22 Novembre, 2024
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Ladispoli, Paliotta: “Costi pulizia spiagge non sono triplicati e vi sono servizi aggiuntivi”

“Non è assolutamente vero che i costi per la pulizia delle spiagge di Marina di San Nicola sono triplicati rispetto allo scorso anno”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta ha inteso rispondere alla Sub System Sea che lo scorso anno aveva in gestione la pulizia dell’arenile della frazione ladispolana. “Innanzitutto è bene sottolineare – ha proseguito Paliotta – che sono aumentate le prestazioni e che, di conseguenza, il servizio di pulizia della spiaggia del 2015 non è assolutamente comparabile con quello attualmente in corso e svolto dalla ditta Massimi. Come risulta dalle relazioni della Polizia Locale e dalle segnalazioni ricevute dal Consorzio, nell’estate del 2015 il materiale derivante dalla pulizia delle spiagge di San Nicola veniva lasciato sui marciapiedi del lungomare per ore con evidenti danni di natura ambientale ed igienica: tutto questo perché la società assegnataria del servizio non era autorizzata al trasporto dei rifiuti solidi urbani”.

“Quindi nel 2015 – ha proseguito Paliotta – al costo della pulizia abbiamo dovuto aggiungere anche quello per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani raccolti sulla spiaggia. Inoltre la ditta che attualmente ha in gestione il servizio provvede anche alla pulizia di tutti i cestini del lungomare che non era prevista nel 2015. Infine proprio per evitare le problematiche dello scorso anno, l’Ufficio Igiene Ambiente ha posto come requisito fondamentale che il soggetto affidatario del servizio fosse iscritto all’albo dei gestori ambientali e, quindi, abilitato alla raccolta manuale e meccanizzata e al trasporto dei rifiuti derivanti dalla pulizia dell’arenile. Per quanto riguarda il costo è bene sottolineare che il servizio è riferito ad un lasso temporale molto più lungo rispetto a quello dello scorso anno e con servizi aggiuntivi”.

“Quello che dispiace in tutta questa vicenda – ha concluso Paliotta – è che considerazioni di questo genere e non rispondenti al vero vengano fatte dal responsabile di una ditta che da oltre 15 anni collabora con l’Amministrazione comunale, peraltro in maniera soddisfacente, per altri servizi”.

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