Ci si sta attrezzando nella Direzione Aziendale per affrontare nel migliore dei modi le criticità organizzative dei mesi estivi nei due Ospedali di Civitavecchia e Bracciano.
Le carenze di personale in questi mesi infatti si acuiscono per effetto dei turni di ferie che tutti gli operatori aspettano per un giusto periodo di riposo prima ancora che come diritto dei lavoratori, anche in considerazione delle recenti concessioni, da parte della Regione Lazio, di deroghe all’assunzione di alcune nuove unità.
Il principio guida del Piano Estivo è il nuovo modello di Polo Ospedaliero Unificato, ormai consolidato dall’Atto Aziendale recentemente approvato, e tiene conto delle specificità delle varie Unità Operative e della domanda e tipologia di prestazioni rilevata negli scorsi anni.
Nel concreto, a partire dai prossimi giorni e per un periodo più possibile limitato, tenuto conto della naturale contrazione della domanda di assistenza anche ospedaliera ben dimostrata dalle statistiche degli anni precedenti, si procederà ad una riduzione delle attività chirurgiche , in particolare quelle ortopediche, e conseguentemente dei ricoveri ordinari per interventi in elezione, concentrandole nel Presidio Ospedaliero di Civitavecchia in quanto sede del Dipartimento di Emergenza e Accettazione di Primo Livello, assicurando comunque sia a Bracciano che a Civitavecchia tutte le attività di di Guardia attiva, di Pronto Soccorso e in urgenza ed il mantenimento degli standard assistenziali garantiti all’utenza.