Il mondo del turismo si organizza per affrontare l’emergenza post terremoto nelle aree coinvolte, in piena sintonia con le Amministrazioni Regionali e le associazioni di categoria.
Oggi a Roma – nell’ambito dei lavori del Comitato Permanente per la Promozione del Turismo – il MiBACT ha riunito i rappresentanti delle quattro regioni coinvolte, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, e il mondo imprenditoriale del turismo, per individuare le azioni prioritarie a sostegno delle imprese, dei lavoratori e di tutta la filiera che, più di altri settori, è stata messa a dura prova dal sisma del 24 agosto scorso.
Alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dorina Bianchi, il gruppo di lavoro ha esaminato le maggiori problematiche e proposto i primi provvedimenti da adottare per attutire il più possibile l’impatto negativo sul comparto e favorire la pronta ripresa del settore turistico.
Il tavolo di lavoro ha affrontato diverse questioni tra le quali, nell’immediato, alcune iniziative per il sostegno emergenziale alle imprese; a seguire la valutazione del danno al settore (indiretto/diretto), i possibili interventi a tutela dei lavoratori (ammortizzatori sociali) e delle aziende a conduzione familiare e le iniziative specifiche di comunicazione per confermare l’ospitalità delle destinazioni regionali.
“Il recupero del patrimonio culturale di questi luoghi straordinari – ha dichiarato il ministro Dario Franceschini – è fondamentale per salvaguardare l’identità e l’economia delle comunità che ci vivono. Insieme al ripristino dei borghi e dei monumenti colpiti dal sisma, è pertanto indispensabile aiutare il più possibile le realtà impegnate nella promozione e nell’accoglienza di quel turismo di qualità capace di contribuire alla crescita sostenibile del territorio”.