Una giornata di solidarietà per aiutare la comunità di Amatrice e la sua prestigiosa Scuola Alberghiera. Si terrà il 21 ottobre, presso l’Alberghiero di Ladispoli, l’iniziativa di beneficenza a sostegno dell’Istituto scolastico di Amatrice gravemente danneggiato dal sisma del 24 Agosto.
L’Amministrazione Regionale del Lazio, insieme ai Comuni di Ladispoli, Tolfa, Cerveteri, Bracciano e all’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, scende in campo per far rinascere dalle macerie il Centro di Formazione Professionale Alberghiera di Amatrice.
L’iniziativa è partita dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal Vicepresidente Massimiliano Smeriglio, ma l’idea era già nella mente di Fabrizio Del Re, Direttore della rivista di enogastronomia “ilPunto Magazine”, grazie ad un suggerimento: quello del sig. Stefano Primavera. “All’inizio di Settembre – ha spiegato infatti Fabrizio Del Re – abbiamo ricevuto in redazione la telefonata di un lettore che ci invitava ad organizzare in piazza un’ iniziativa di beneficenza per le vittime del terremoto. Ho pensato subito di coinvolgere l’Istituto Alberghiero di Ladispoli, sempre pronto a rendere disponibili le sue strutture e le elevate competenze del suo corpo docente ogniqualvolta si tratti di metterle, con generosità, al servizio della comunità cittadina”.
“E’ passato più di un mese dal terremoto di Amatrice – ha dichiarato il Presidente della Regione Nicola Zingaretti – E’ stato un evento che ha colpito profondamente tutti e ha generato grande solidarietà, producendo iniziative di sostegno alla popolazione, generali e diffuse. Da subito la Regione Lazio si è impegnata nella fase di prima emergenza, collaborando con la Protezione Civile, le Autorità locali e gli altri Organi dello Stato. Una delle urgenze che ci ha visto maggiormente coinvolti è stata quella di garantire la riapertura dell’anno scolastico. Ci piacerebbe mantenere viva l’attenzione anche in questa fase di transizione – ha aggiunto – e accompagnare il riavvio dell’attività formativa con una nuova iniziativa di solidarietà finalizzata a sostenere con una sottoscrizione il ripristino del Centro di Formazione Alberghiera di Amatrice, reso inagibile dal sisma. Una sorta di “abbraccio” collettivo che coinvolga ragazzi e ragazze impegnati nello stesso percorso di studio e di formazione dei loro coetanei di Amatrice. Sarebbe un bel modo per far sentire agli studenti che più direttamente hanno vissuto gli effetti del sisma l’appoggio e la vicinanza degli altri allievi”.
E così la macchina della solidarietà si è messa subito in moto. L’Istituto Alberghiero di Ladispoli ha risposto immediatamente all’appello: “Stavamo organizzando autonomamente un’iniziativa a sostegno della Scuola di Amatrice e quando la Regione ci ha chiamati, eravamo già pronti – hanno commentato ad una sola voce la Preside Vincenza La Rosa e la Vicepreside Lucia Lolli. Siamo felici di dare il nostro piccolo contributo per sostenere la comunità scolastica di Amatrice. Gli alunni del Centro di Formazione Alberghiera, così gravemente colpito dal terremoto, potrebbero essere i nostri alunni. Nulla di quanto accade agli altri può risultarci estraneo”.
La “Scuola-Albergo” di Amatrice, che era anche convitto, rappresentava un vero e proprio fiore all’occhiello nel territorio del reatino e nel contesto scolastico regionale. Costruito nel 1980, polo di eccellenza nel settore della formazione enogastronomica e turistica, la struttura di Amatrice era stata già lesionata e resa inagibile dal terremoto dell’Aquila, nel 2009. I lavori di recupero e riqualificazione avevano consentito agli studenti, dopo cinque anni, di rientrare nelle aule e nei laboratori nell’anno scolastico 2014/2015. Appena due anni dopo, la tragedia. Attualmente gli allievi sono ospitati a Rieti, nei locali messi a disposizione dalla “Sabina Universitas”. Il regolare avvio delle attività didattiche è stato dunque assicurato: “Coraggio ragazzi – erano state le parole di Fabio D’Angelo, Direttore della Scuola-Albergo di Amatrice, a pochi giorni dal terremoto – ripartiamo ai primi di Ottobre più determinati di prima!”.
10 Euro per partecipare, nei locali dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, al pranzo del 21 Ottobre, che sarà aperto a tutti gli studenti, all’intero corpo docente, al personale tecnico e amministrativo, alle famiglie. “Nelle cucine del nostro Istituto, ha precisato il Prof. Francesco Riili, Responsabile Eventi dell’Istituto Alberghiero di via Federici – prepareremo, insieme agli studenti, pasta all’amatriciana e un dessert a base di ricotta di Amatrice con salsa al vino rosso: è il nostro modo di rendere omaggio, in un abbraccio simbolico, all’antica e rinomata tradizione enogastronomica di Amatrice”.
