23 Dicembre, 2024
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Ladispoli, l’Auditorium Massimo Freccia è diventato realtà

Cinquanta performance e oltre duemila spettatori: così il Teatro Auditorium Massimo Freccia, il 14, 15 e 16 ottobre, si è presentato alla città in attesa dell’inaugurazione ufficiale che avverrà nei primi giorni di novembre al presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Una tre giorni di festa “da e per la città” che si è aperta con le parole di Dario Fo sulle note della canzone “Blowin in the wind” del premio Nobel, Bob Dylan. In sala durante la presentazione ufficiale tantissimi cittadini, attori, politici e amministratori che si sono succeduti nel tempo e che hanno fatto si che il teatro auditorium potesse diventare una realtà per Ladispoli. Sul palco, il sindaco Crescenzo Paliotta, l’ex sindaco Gino Ciogli, gli ex assessori alla cultura Roberto Garau e Daniela Ciarlantini, l’architetto Salvatore Fruscione, l’ex assessore ai lavori pubblici Massimo Sinatti, l’assessora alla Cultura Francesca Paola Di Girolamo e il vice sindaco Giuseppe Loddo, hanno ripercorso i momenti salienti che hanno portato all’apertura del Teatro Auditorium.

“Abbiamo raggiunto un obiettivo storico per la nostra città. Sono cosciente – ha commentato il sindaco Paliotta – che aprire un teatro non sia come fare una strada o aprire una scuola: perché una città sia completa è indispensabile avere anche un luogo di cultura. Il Teatro Auditorium Freccia è tutto questo ed insieme al Centro di Arte e Cultura che giornalmente ospita molte delle realtà del nostro territorio ora abbiamo un vero e proprio polo culturale. Sono certo che tutto questo darà un grande impulso alla vita culturale della nostra città e sarà un punto di riferimento per tutto il territorio”.

“E’ una emozione grandissima – ha detto l’assessora Di Girolamo – essere arrivati a questo traguardo, sono state tre giornate meravigliose in cui la città ha risposto con una forza che non può che farmi riflettere sul futuro di questa neonata struttura. Sono state, quindi, diverse le Amministrazioni che si sono susseguite in questi dodici anni e che hanno lavorato, nel tempo, prima all’acquisto, poi alla ristrutturazione e, infine, all’apertura del primo Teatro Auditorium di Ladispoli. Dopo questa festa della città, raccoglieremo ogni complimento e critica tecnica alla struttura affinché il modello gestionale da impostare risulti calzante alla nostra realtà. Proporremo una strada plausibile e sostenibile per questi sei mesi, coinvolgendo ed aggiornando le oltre 130 realtà incontrate in queste settimane, chiedendo consiglio e soprattutto presenza. Il ringraziamento più grande va a tutte le associazioni, amatoriali o professioniste, alle scuole, alle palestre, ai movimenti cittadini che si sono esibiti con lo spirito di chi sta festeggiando una cosa bella e nuova. Un grazie a tutti gli amministratori locali e al personale degli uffici tecnico e cultura. Ancora un ringraziamento va alle aziende coinvolte a partire dall’Ala Servizi, alle ditte F.lli Massimi, Anselmi, Cisi, Garden House, alla cooperativa Casa Comune 2000 e al grande contributo di Roberto. Rossi, Lara Calisi, Silvia Marongiu, Stefano Fierli, Giuseppre Loddo Gabriele Fargnali, Nicola Moschetta, Mauro Biagio Faviere e moltissimi altri. Infine un grazie alle famiglie Della Longa – Zironi e Paris che hanno contribuito al completamento degli arredi”.

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