Molti Cittadini, giustamente preoccupati dalla scossa di magnitudo 6.5 di ieri mattina, stanno chiamando in Comune per avere informazioni e per sollecitare controlli e sopralluoghi.
Come già fatto dopo l’evento sismico dello scorso 26 ottobre, l’Amministrazione si è immediatamente attivata e, tramite i tecnici comunali, ha provveduto ad effettuare sopralluoghi presso tutti gli istituti scolastici del territorio.
Dopo la scossa delle scorso mercoledì, oggettivamente non c’era stato alcun elemento che potesse anche solo suggerire la chiusura delle scuole. Analogamente, dopo i sopralluoghi odierni, nessuna ordinanza di chiusura verrà emanata: vista la forza della scossa di domenica, la più forte in Italia dal terremoto dell’Irpinia, alla presenza di tecnici comunali e esterni (tra cui un ingegnere che ha collaborato con la protezione civile nei precedenti sismi dell’Aquila e Amatrice), sono stati effettuati controlli accurati a seguito dei quali è stato deciso che mercoledì 2 novembre le scuole di Manziana saranno regolarmente aperte.
“Dopo quanto accaduto è naturale che la paura si faccia strada tra tutti noi – dichiara il Sindaco di Manziana, Bruno Bruni – ma proprio in questi momenti è necessario mantenere la calma e affrontare con metodo e accuratezza ciò che accade. Fortunatamente Manziana non sta vivendo alcuna emergenza, nonostante entrambe le scosse del 26 e del 30 ottobre siano state avvertite nitidamente in buona parte del paese”.
Diversa invece è la situazione di Tolentino, centro delle Marche, che a settembre, in occasione del gemellaggio tra la Pro Loco di Manziana e la locale associazione “I ponti del diavolo”, ha ospitato proprio una delegazione manzianese: “In questi giorni ho avuto modo di sentire più volte telefonicamente il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, manifestandogli tutta la nostra vicinanza –continua Bruni – Siamo stati loro ospiti ai primi di Settembre e saperli ora in difficoltà, tra feriti, crolli e stabili inagibili ci stringe il cuore. Il centro storico di Tolentino durante la nostra visita ci impressionò per la sua bellezza, per la cura dei dettagli, per il suo ordine e per la sua pulizia, nonostante anche allora la città avesse subito dei danni a seguito del terremoto che aveva colpito Amatrice (la sede comunale era infatti chiusa ed inagibile).
Così oggi, a nome di tutti i miei Concittadini, ho comunicato al Sindaco Pezzanesi che Manziana è pronta a fare la propria parte, mettendo a disposizione il personale volontario e qualificato della Protezione Civile Comunale, ovviamente in accordo e previa coordinamento con le unità che sul posto stanno curando i soccorsi.
Manziana è un paese capace di grandi gesti e sono sicuro che anche in questa occasione sarà in grado di offrire il meglio di sé.”