Riceviamo e pubblichiamo.
“Da ieri 2 novembre 2016 i ragazzi della scuola secondaria di I grado di Anguillara hanno iniziato ad usufruire del nuovo locale mensa. Per la trasparenza si informa i cittadini di come è stato possibile raggiungere questo risultato.
Premessa: Nel marzo del 2016 gli attuali consiglieri comunali Massimiliano De Rosa e Barbara Esposito, nella allora veste di genitori di Commissione Mensa, espletando le proprie funzioni fecero un sopralluogo al refettorio della scuola secondaria di I grado a S. Francesco (le scuole medie) e si trovarono davanti ad una piccola aula riadattata a refettorio con una situazione di igiene che aveva da tempo superato la linea di soglia. Non era stato sufficiente che circa un anno prima gli stessi due attuali consiglieri, avessero denunciato alla ASL la massiccia presenza di muffa nera nella cucina e nella dispensa della scuola primaria di Scalo.
Gli amministratori di allora, che oggi all’opposizione parlano sempre più spesso di “sicurezza”, sono coloro che a valle del primo avvenimento hanno completamente ignorato l’argomento tanto che l’incresciosa situazione di scarsa igiene si è continuata a perpetrare nelle scuole medie.
Il risultato di tutto ciò è stato quello di approvare (lo scorso ottobre 2015) un nuovo regolamento di commissione mensa che vietasse ai membri della commissione di accedere senza preavviso a cucine e dispense ma solo dopo preventivo appuntamento da prendere con il referente comunale direttore dell’esecuzione del contratto e di cercare di precludere alcuni membri di commissione mensa creando un problema di cumulabilità di cariche fra quella in commissione mensa e quelle ricoperte nell’istituzione scolastica. Il sopralluogo nel refettorio delle scuole medie, ha prodotto un intervento della ASL che ha giudicato l’aula utilizzata come refettorio troppo piccola individuando durante il sopralluogo l’aula occupata in precedenza dalla III E come adeguata all’uso di refettorio.
Era il 15 aprile 2016.
Epilogo: quando il consigliere comunale con delega alla pubblica istruzione Massimiliano De Rosa si è insediato ha ricevuto la relativa documentazione dall’Ufficio Pubblica Istruzione, preoccupato per non aver avuto alcun riscontro dall’area tecnica comunale nei circa 2 mesi e mezzo trascorsi dal 15/4/2016. Trattandosi di zona vincolata dai Beni Culturali, l’apertura di una porta antipanico necessaria per adibire l’aula a refettorio, doveva passare per una richiesta di autorizzazione paesaggistica alla Soprintendenza che non era stata ancora inoltrata. In realtà la pratica era stata istruita ma rimasta ferma negli uffici Tecnici. Una volta recuperata, si è riscontrato che la documentazione era rimasta incompleta e il progetto corretto dal Consigliere De Rosa in merito al posizionamento della porta che originariamente era prevista sul lato sinistro (visto dall’esterno) nel quale però la presenza del termosifone avrebbe creato maggior lavoro per i tecnici; dal Consigliere Gasperini che, vista la competenza in materia di sicurezza faceva notare che la porta da progetto da 150 cm era superflua poiché per le norme ne bastava una standard da 120 cm con un risparmio economico per la collettività. Il completamento e l’inoltro alla soprintendenza è avvenuto il 12/8/2016.
La Soprintendenza ci ha autorizzato con comunicazione del 7/9/2016 e quindi abbiamo provveduto ad effettuare l’ordine di acquisto della porta. Questa è stata consegnata a fine settembre 2016 ed il lavoro pianificato con la Dirigenza Scolastica che è sempre stata al corrente della situazione, inizialmente per le giornate del 4 e 5/10/2016.
Purtroppo le emergenze sulle strade hanno consigliato di procrastinare l’intervento che è stato comunque eseguito a strettissimo giro ossia nella settimana fra il 10 ed il 16 Ottobre 2016.
Si ringrazia il Consigliere Pierdomenico con delega alle manutenzioni, gli operai comunali sulle cui competenze nessuno aveva mai sollevato dubbi e l’Artigiana Metalli per aver messo a disposizione la porta nei tempi previsti.
Un plauso ed un ringraziamento anche alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Di Muro ed al suo staff per aver preso a cuore il problema già dal sopralluogo di fine marzo 2016 adoperandosi per le pulizie straordinarie che vennero subito eseguite e per aver convocato l’incontro del 15/4/2016 con la ASL incanalando il problema verso la corretta soluzione.”
Così l’Amministrazione comunale di Anguillara Sabazia.