A cinque anni dall’apertura del Palazzo Chigi di Formello, nelle sale dello storico edificio verrà inaugurato l’allestimento definitivo del Museo dell’Agro Veientano.
Il nuovo Museo è nato con l’obiettivo di far conoscere storia del territorio di Veio con modalità innovative, proiettando il visitatore in un’esperienza coinvolgente e stimolante.
Nei musei tradizionali le opere sono solitamente presentate in modo statico, con l’obiettivo prevalente di fornire informazioni in modo unidirezionale.
I tempi sono cambiati e le persone hanno bisogno di toccare con mano la realtà: il Museo dell’Agro Veientano vuole infatti sfruttare la capacità di immaginazione delle persone e l’amore innato per il racconto, attraverso una narrazione interattiva.
Le sale sono state studiate per una fruibilità attiva da parte del visitatore che, attraverso esperienze digitali e sensoriali, potrà rivivere l’atmosfera delle varie epoche della storia veientana.
È il caso, ad esempio, della Stanza dei Trofei, dove le statue, teste e animali della Stipe Campetti (un contesto votivo frequentato da Etruschi e Romani) si animeranno raccontando la propria storia, illuminandosi come in un teatro del tempo, riproducendo voci, suoni e lingue scomparse.
Il Museo illustra tutte le fasi della storia del territorio dall’età del bronzo all’età del ferro fino al periodo etrusco della città di Veio; segue poi l’epoca romana a partire dalla presa della città di Veio nel 396 a.C. e tutte le fasi successive fino al ‘600. I reperti provengono da tutto l’Agro compreso tra il Comune di Formello e il XV Municipio di Roma.
L’inaugurazione si svolgerà con una conferenza di presentazione il prossimo venerdi 2 dicembre alle ore 10,00 a cui parteciperanno Il Soprintendente Alfonsina Russo Tagliente e altri esponenti del mondo scientifico, della Regione Lazio e della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Sabato 3 dicembre dalle ore 17.00, all’interno della manifestazione: “Che Spettacolo! Il Museo si anima”, il pubblico assisterà ad un emozionante susseguirsi di performance teatrali che rappresenteranno in modo immersivo le varie fasi della storia del nostro territorio.
Il Museo, istituito nel 1992 e inserito dal 2005 nell’organizzazione Museale Regionale, è stato inizialmente aperto con un allestimento parziale in una sede provvisoria in Piazza San Lorenzo; dal dicembre 2011 ha trovato collocazione nel prestigioso Palazzo Chigi nel cuore del Centro Storico, anche qui con un allestimento parziale.
Le quattro sale del piano nobile, ora allestite con un finanziamento della Regione Lazio, costituiscono la vera nascita del “nuovo Museo dell’Agro Veientano”, grazie a venticinque anni di lavoro continuativo.
Il completamento dell’allestimento delle ultime due sale al pianterreno è previsto per la primavera del nuovo anno.