Sabato 26 novembre si è tenuto a Ronciglione un incontro tra l’Ambasciatrice della Moldova, Stela Stingaci, il Sindaco di Ronciglione, Alessandro Giovagnoli e gli Assessori Marco Bondini (Attività produttive) e Sergio Ortenzi (Agricoltura).
L’Ambasciatrice ha consegnato al Sindaco alcune pubblicazioni riguardanti la storia della Moldavia, lasciati in dono per la città di Ronciglione ed ha presentato gli sviluppi della Moldova, stato indipendente oramai dal 1990, membro dell’ONU dal 1992, che si estende tra la Romania e l’Ucraina coprendo l’area compresa tra i Carpazi ed il Danubio. Oltre la metà della popolazione Moldava è impegnata in agricoltura, mentre si sta rilanciando il settore dell’industria, soprattutto legato alle attrezzature agricole.
“Ringrazio l’Ambasciatrice Stingaci per la visita di oggi. Ronciglione ospita una piccola comunità moldava, ben integrata con il resto del paese, a dimostrare la qualità di una Repubblica, la Moldavia, che seppur geograficamente lontana, ha notevoli affinità culturali con il nostro territorio. Ho proposto la realizazione di progetti di scambio culturale da e per la Repubblica Moldava, oltre che scambi indirizzati ad eventuali collaborazioni economiche, attraverso l’internazionalizzazione delle nostre imprese, soprattutto in campo agricolo e delle attrezzature di settore. Cosi come per la Moldavia, infatti, anche la nostra economia locale si basa sull’agricoltura e per questo potremmo esportare la nostra tecnica di coltivazione e di macchine agricole. Un incontro importante che apre nuove vie al Comune di Ronciglione.” Così il Sindaco di Ronciglione Alessandro Giovagnoli.
L’Ambasciatrice Stela Stingaci ha aggiunto: “Ringrazio il Sindaco Giovagnoli per l’ospitalità e mi complimento con lui per la bellezza e la vivibilità di questo territorio incredibile. La nostra Repubblica è aperta a creare progetti di scambi culturali con il Comune di Ronciglione, oltre che dare la massima assistenza agli imprenditori che vorranno investire in Moldova, dove apprezzaremmo la pratica e la conoscenza tecnica delle attrezzature agricole e dello sviluppo delle coltivazioni, in cui siete specializzati. L’Italia, infatti, è tra gli Stati prioritari con i quali la Repubblica di Moldova desidera sviluppare rapporti di cooperazione il cui carattere é determinato sia dall’importanza internazionale dell’Italia, sia dall’origine latina della comunità, dalle affinità culturali e linguistiche, dalla presenza di numerosi cittadini moldavi nel territorio di questo Stato. L’Italia è difatti il secondo partner commerciale moldavo. Dal 2008 presso la nostra Capitale, Chisinau, è stata aperta l’Ambasciata della Repubblica Italiana nella Repubblica di Moldova; negli ultimi anni, i rapporti bilaterali tra l’Italia e la Moldova sono caratterizzati da un evoluzione dinamica, sostenuta da un dialogo politico interno e da una collaborazione costruttiva, basata sul reciproco interesse.”