Una serata di grande musica e di pura emozione quella offerta dall’Orchestra “Renzo Rossellini”, mercoledì 7 dicembre, all’Istituto Alberghiero di Ladispoli. La lezione-concerto tenuta da Giacomo Bellucci (al pianoforte), Sandro De Blasio (al violoncello) e Corrado Stocchi (al violino) ha visto anche l’intermezzo vocale di Rita Colucci, Docente di Lettere dell’Istituto Alberghiero, cantante lirica, pianista e Responsabile del Progetto “La musica, la parola, il movimento”, iniziato a luglio e in via di conclusione, nell’imminenza della pausa natalizia.
“Abbiamo voluto portare la musica all’interno della nostra scuola, nella convinzione che rappresenti uno strumento insostituibile di espressione, di comunicazione e di crescita. – ha dichiarato la Prof.ssa Colucci – Dopo aver seguito, nel corso di questi mesi, lezioni di pianoforte e di canto, stasera gli studenti potranno ascoltare una delle compagini musicali più note e affermate nel panorama concertistico nazionale e internazionale. Siamo onorati di ospitare tre componenti dell’Orchestra “Renzo Rossellini” e ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di una lunga collaborazione”. Il Progetto coordinato dalla Prof.ssa Colucci, con la collaborazione della Prof.ssa Karin Bedini, si è svolto nell’ambito dell’iniziativa “Scuole al centro”, ideata dal Ministero dell’Istruzione, a favore delle aree metropolitane e periferiche ad alta dispersione scolastica.
All’inizio della prima lezione-concerto, i musicisti hanno spiegato non solo le origini, la storia e le peculiarità dei loro strumenti, ma anche le differenze fondamentali fra il genere classico e la musica “di consumo”. “Una delle caratteristiche essenziali del primo è lo sviluppo delle “idee musicali” – ha sottolineato Giacomo Bellucci – . La musica leggera propone temi bellissimi, ma il genere classico punta maggiormente alla trasformazione dei temi in “personaggi musicali”, attraverso la variazione delle forme e delle atmosfere”. Primo brano eseguito “A time for us” di Nino Rota, quindi il tema principale del film “Romeo e Giulietta” (1968) di Franco Zeffirelli.
A seguire, il secondo tempo del Trio in mi bemolle Op. 100 di Franz Schubert, la “Thais” di J. Massenet, “Lode all’eternità di Gesù” di O. Messiaen e brani di Nicola Piovani per “La vita è bella” (1997) di Roberto Benigni. La Prof.ssa Rita Colucci ha cantato, quindi, “Je dis que rien ne m’épouvante” (l’Aria di Micaela) dalla Carmen di G. Bizet. Per finire, il tema principale della colonna sonora scritta da John Williams per “Schindler’s List” (1994) di Steven Spielberg e “Sul bel Danubio blu” di J. Strauss.
Appuntamento all’Istituto Alberghiero di Ladispoli, venerdì 16 dicembre, per la seconda lezione-concerto.