Oggi il presidente, Nicola Zingaretti, ha consegnato insieme al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, cinque nuovi bus Cotral a Genezzano, nel più grande deposito che Cotral ha in gestione, un edifico degli Anni ’20 che sarà ristrutturato con investimenti per 1 milione di euro.
Fino ad oggi sono in tutto 73 i nuovi bus che stanno già viaggiando su tutto il territorio, saranno 100 entro la fine di marzo, con la fine delle consegne del primo lotto nei comuni di Civita Castellana, in provincia di Viterbo, e ai Castelli Romani.
Cotral: da simbolo del fallimento a esempio di risanamento. La Regione sta procedendo alla consegna dei nuovi bus Cotral e ad altre importanti novità per migliorare il trasporto pubblico e le infrastrutture anche grazie al patto firmato lo scorso maggio con il Governo. Cotral era proprio uno dei simboli del fallimento, con conti in profondo rosso e pendolari costretti a viaggiare in condizioni indecenti. Di fronte alla percezione di solitudine delle persone, il più grande investimento si è basato proprio su una forte sinergia tra istituzioni, per dare risposte concrete ai problemi.
Le novità di oggi: nuovi bus e un deposito rinnovato per Genazzano:
5 nuovi bus, saranno in tutto 20 entro luglio prossimo. L’obiettivo è sempre lo stesso: migliorare il trasporto pubblico e garantire un servizio efficiente a oltre 1.000 persone che ogni giorno si spostano verso Roma e i comuni della provincia. Anche in questo deposito di Genazzano sostituiamo bus da archeologia del trasporto pubblico, risalenti ai mondiali del ’90, con oltre 1 milione di chilometri percorsi.
1 milione di euro per rinnovare il deposito di Genazzano: ripartiti gli investimenti anche sul patrimonio Cotral. Oggi, tra l’altro, annunciamo un investimento da 1mln di euro per la ristrutturazione del deposito di Genazzano, il più grande che Cotral ha in gestione. Un edifico degli Anni ’20 – quasi un secolo di vita – che non hai mai visto un intervento così importante di riqualificazione.
Da Cotral uno sforzo ulteriore per arrivare a 400 nuovi mezzi, ecco come: questi risultati sono frutto di due azioni fondamentali: l’acquisto dei nuovi bus è stato possibile grazie a un investimento di 81mln di euro, di cui 51 finanziati dalla Regione Lazio, 15 dal ministero dei trasporti, 8 dal ministero dell’ambiente e 7 autofinanziati da Cotral. Grazie al risanamento dei conti, oggi Cotral è in grado di incrementare del 20% la fornitura dei bus, con un ulteriore investimento di 12 milioni provenienti dai risparmi. Questo vuol dire che consegneremo al territorio entro il 2017 altri 60 nuovi bus, quindi la fornitura totale passa da 340 a 400 nuovi mezzi.
Una sfida su due grandi fronti:
-931mln per il rilancio del trasporto pubblico nel 2017, compresi i trasferimenti del fondo nazionale trasporti, la regione sosterrà il Tpl con 931mln. Tra le principali azioni: 54 milioni di euro per il trasporto pubblico di Roma, il nuovo contratto di servizio con Trenitalia, già approvato in giunta, con investimenti per 540 mln su materiale rotabile e tecnologie, e i 64 milioni destinati al tpl dei comuni del Lazio.
-gli investimenti sulle infrastrutture strategiche. Il cuore del patto con il Governo ha riguardato una serie di grandi opere strategiche per il Lazio e per il Paese, attese in qualche caso da decenni, e ora finanziate grazie alle risorse del fondo di sviluppo e coesione, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e con risorse già stanziate da Rfi e fondi regionali, come la superstrada Orte Civitavecchia, la Roma-Viterbo e la Roma –Lido.
“Tanti disastri sono figli della tendenza predatoria della politica nelle aziende pubbliche. Se oggi Cotral ha realizzato questo piccolo grande miracolo italiano è anche grazie ad una politica che ha svolto il suo ruolo in modo corretto dando indirizzi, orientando gli investimenti ma lontano dalla tendenza predatoria –lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: Cotral è un’azienda finalmente sana, che non fa più debiti e anzi è in utile. Sembrava impossibile tre anni fa e invece ce l’abbiamo fatta”.
“Abbiamo stanziato 4,5 miliardi per i prossimi 15 anni per il rinnovo del parco autobus in Italia. Cambieremo 4 mila autobus nei primi due anni e poi 2,5 mila ogni anno per dare finalmente dignità al trasporto pubblico locale- parole del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che ha aggiunto: i nostri pendolari e le persone che ogni giorno vanno a lavorare meritano autobus accoglienti e sicuri. Con il contributo delle Regioni e le aziende risanate si può davvero cambiare strada sul trasporto pubblico italiano. Il Lazio ha svoltato, lo confermo, sia sul trasporto su ferro che sul trasporto su gomma. Complimenti alla Regione e a Cotral che così dicono a tutto il Paese che ce la possiamo fare e ce la stiamo facendo”- ha detto ancora Delrio.