Superate le vicissitudini della scorsa estate, che avevano portato la società sull’orlo del fallimento e con il concreto rischio di interrompere definitivamente un percorso agonistico iniziato nel lontano 1928, l’Asd Manziana Calcio si trova, invece, a lottare per le primissime posizioni nel girone B del campionato provinciale di Seconda Categoria.
Al cospetto di squadre blasonate ed economicamente forti, i calciatori guidati da mister Baldassarre Berni hanno affrontato l’impegno con serietà e responsabilità sin dal primo giorno del raduno. E i risultati ottenuti in questo girone di andata non sono affatto mancati. Su tutti, il pareggio nel derby con la Polisportiva Oriolo e quello tra le mura amiche con il Civita Castellana Junior, le vittorie ai danni della DM 84 Cerveteri e del Civita Castellana (2-1 in trasferta, ndr) e, infine, l’1-1 sul campo del temibile Bassano Romano.
«È stato un momento davvero difficile – sottolineano alcuni dirigenti giallo-verdi – che, per nostra fortuna, ha trovato un esito positivo e ha consentito alla società di iscriversi al campionato. Grazie all’amore per questi colori, alla determinazione e alla passione del presidente Marcello Lisi, del vice presidente Ugo Frezza e dei collaboratori Baldassarre Berni (allenatore), Marco Serino, Ferdinando Vanni, Serenella Papa (segretaria) e Giovanni Maccari (preparatore dei portieri), il Manziana Calcio è riuscito a costruire un progetto che, vista l’attuale classifica, ci inorgoglisce non poco e ci fa ben sperare per il futuro. E pensare che nel mese di luglio l’organico della squadra era composto da soli quattro giocatori!».
«Per questa prima parte di campionato così entusiasmante e del tutto inaspettata – dichiara mister Berni – vorrei rivolgere un doveroso ringraziamento al gruppo di atleti che mi onoro di allenare, ragazzi seri e motivati, pronti a buttarsi nella mischia con ardore, slancio ed energia. E non posso dimenticare, poi, il decisivo ruolo svolto dallo staff dirigenziale e la preziosa opera del presidente Marcello Lisi e quella del suo vice, l’avvocato Ugo Frezza, persone uniche e insostituibili».
Dario Calvaresi