23 Dicembre, 2024
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Inaugurato il servizio di Endoscopia digestiva all’Ospedale Padre Pio di Bracciano

Quattro stanze e una nuova strumentazione. La Asl Roma 4, giovedì 6 aprile, ha inaugurato il servizio di Endoscopia digestiva all’Ospedale Padre Pio di Bracciano. Lavori che hanno avuto un costo di 54 mila euro per la ristrutturazione della nuova attività e 116 mila euro di spese per il rinnovo delle apparecchiature sanitarie e gli arredi. Insieme ai lavori di ristrutturazione del nuovo reparto, l’Azienda Sanitaria Usl Roma 4 ha formato il personale infermieristico per una corretta gestione e per garantire ai futuri pazienti competenza e professionalità.

Sentita è stata la partecipazione dei sindaci, delle amministrazioni locali e delle associazioni. La nuova sezione oltre a garantire un ambiente confortevole al paziente, mette a disposizione apparecchiature nuove e tecnologicamente avanzate, come dice il direttore dell’Ospedale Antonio Carbone: “Abbiamo a disposizione la colonna endoscopica “Olympus Evis Exera III CV 190” ed endoscopi HD. Gli accessori endoscopici sono tutti monouso come da protocollo aziendale per la decontaminazione, sterilizzazione ed esecuzione delle procedure endoscopiche”.

Presso la nuova struttura verranno fatti esami endoscopici del tratto digerente superiore ed inferiore rivolti sia agli utenti ricoverati in ospedale, sia a coloro che faranno la prenotazione attraverso il Cup regionale. Con le prestazioni svolte da questo ambulatorio verrà potenziata l’attività dello screening del colon retto coinvolgendo soprattutto i pazienti dei distretti F3 e F4. I pazienti potranno accedere singolarmente alla sezione di Endoscopia Digestiva dall’ingresso principale al primo piano dell’ospedale. Per quanto riguarda la tipologia di sedazione, gli esami verranno eseguiti in sedazione cosciente per quanto attiene le Esofagogastroduodenoscopie, in sedazione con oppioidi per le Colonscopie diagnostiche, operative o di Screening del CCR.

Sono molto soddisfatto dell’inizio attività dell’unità di Endoscopia Digestiva – dice il Direttore Generale, Giuseppe Quintavalle – soprattutto in questo periodo che vede con l’avvio al superamento del piano di rientro, il recupero delle attività per gli ospedali. Professionalità e attenzione alla prevenzione saranno le parole d’ordine per un lavoro volto a migliorare la qualità assistenziale rivolta agli utenti del territorio del distretto F3, ma anche del distretto F4. La rinascita del territorio è un obiettivo chiave della buona sanità, che deve intervenire non solo nella cura, ma partire da un’efficace prevenzione”.

L’associazione culturale L’agone ricambia il ringraziamento ricevuto dal dottor Quintavalle durante l’inaugurazione, per la collaborazione e le iniziative di informazione e sensibilizzazione organizzate più volte negli anni in tutti il territorio. Il presidente Giovanni Furgiuele: “E’ fondamentale che ci sia e continui la sinergia tra Asl, comuni e associazioni per ascoltare, raccogliere e andare incontro alle esigenze dei cittadini. La nostra associazione è sempre attiva e disponibile nella campagna d’informazione sulla salute e sulla sanità insieme ai professionisti e gli esperti del settore”.

Alessia Rabbai

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