Da un anno appena nei ranghi della Polisportiva Oriolo, la sezione hockey su prato – disciplina del tutto nuova nel comprensorio sabatino – sta portando avanti con ambizione due interessanti progetti che, per impegno, partecipazione e risultati, valorizzano appieno la pratica dello sport, il processo di socializzazione e la voglia di un sano e corretto confronto agonistico. «Il primo passo – sottolinea Andrea Rinelli, responsabile dell’hockey oriolese – è stato entrare a far parte della Polisportiva e dar vita poi ad un movimento giovanile che, in questi primi dodici mesi di vita, ha regalato alla società e all’entourage dell’hockey su prato locale enormi soddisfazioni. A sostenere il mio lavoro, i dirigenti Alessandra Aloisi, Annalisa Chierico e Vania Crocioschi, il presidente della Polisportiva, Antonio Valentini, e l’ex giocatore professionista ed attuale allenatore della nazionale Under 21, Gianluca Cirilli».
«Ma il progetto più importante – continua Rinelli – è la creazione della “Schools Hockey League”, una rete di istituti scolastici che lavorino sull’hockey con gli alunni e favoriscano così la nascita di altre realtà sportive nel nostro territorio, con il patrocinio della Federazione Italiana Hockey e grazie alla collaborazione del Comitato Regionale del Lazio e della Federazione Italiana Educatori Fisici e Sportivi. E, proprio per tale motivo, il 10 aprile scorso si è svolto presso il sintex di Oriolo Romano il primo corso di formazione per docenti delle scuole secondarie situate nell’area a ridosso del lago di Bracciano, perché geograficamente il distretto in questione collega ben nove Comuni e altrettante scuole in un raggio di soli 15 chilometri».
Capofila di tale progetto, l’Istituto Comprensivo di Manziana che, nel passato anno scolastico, ha preso parte con circa 40 studenti a degli incontri mirati all’acquisizione dei rudimenti fondamentali dell’hockey e, successivamente, ha avuto il merito di partecipare ai Giochi Studenteschi andati in scena presso l’impianto sportivo “Giulio Onesti” dell’Acqua Acetosa di Roma.
Dario Calvaresi