22 Novembre, 2024
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Non dirmi che hai paura

Lunedì 29 maggio 2017, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso il Teatro dell’Istituto “Piaget – Diaz”, si terrà la conferenza Non dirmi che hai paura, tappa conclusiva dell’omonimo progetto, ideato da Pietro Ruffo con la partecipazione di Ottavio Celestino, a cura di Marcello Smarrelli.

La conferenza intende offrire uno spunto di riflessione sul tema della migrazione, della sua storia e dei suoi effetti in ambito sociale da diversi punti di vista. Partendo da una visione globale del fenomeno, si arriverà al racconto di storie specifiche legate ad esperienze dirette sul territorio attraverso gli interventi di: Valentina Aquilino, coordinatrice del centro CivicoZero; Ottavio Celestino, fotografo; Mariacarla Indice, referente campagne Amnesty International Circoscrizione Lazio; Sabika Shah Povia, giornalista; Pietro Ruffo, artista; architetto Esmeralda Valente, MIBACT – Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane.

Nel mese di marzo il progetto ha coinvolto 25 studenti della classe 3° PS dell’Istituto “Piaget – Diaz” – nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro – e un nucleo di ragazzi del centro di accoglienza per minori stranieri CivicoZero in tre giornate di workshop presso il Pastificio Cerere con l’artista Pietro Ruffo e il fotografo Ottavio Celestino durante le quali è stata realizzata un’opera d’arte collettiva. Questo momento di scambio e integrazione ha dimostrato quanto sia importante investire sulla formazione, sulle possibilità di incontro e di relazione per trasmettere ai giovani una conoscenza adeguata dei fenomeni migratori ed evitare il rischio di chiusure pregiudiziali.
L’incontro conclusivo sarà anche l’occasione per inaugurare l’opera donata alla scuola e raccontare l’esperienza vissuta attraverso le voci dei protagonisti e la visione di un video-documentario sul progetto.

Non dirmi che hai paura è organizzato dalla Fondazione Pastificio Cerere, promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (DG AAP) del MIBACT e realizzato in collaborazione con l’ Istituto di Istruzione Superiore Statale “Piaget – Diaz” di Roma, il centro CivicoZero e Amnesty International.

L’iniziativa risponde all’invito rivolto dalla DG AAP al Comitato delle Fondazioni Italiane di arte contemporanea a realizzare progetti legati ai temi della riqualificazione culturale delle periferie, della partecipazione e relazione tra giovani e arte contemporanea. Fondazione Pastificio Cerere, Fondazione Giuliani, Nomas Foundation, Fondazione VOLUME! mettono in rete le loro attività e, nel segno di un progetto comune denominato La democrazia delle moltitudini, promuovono azioni di intervento nelle scuole e di riflessione sulla trasformazione del tessuto metropolitano.

Non dirmi che hai paura rientra nel programma Curare l’educazione, attraverso il quale la Fondazione Pastificio Cerere da molti anni propone una serie di attività educative, basate sull’apprendimento esperienziale e lo scambio di conoscenze, dimostrando quanto l’arte svolga un ruolo fondamentale per la formazione e la crescita delle nuove generazioni.

Per ulteriori informazioni, Fondazione Pastificio Cerere, Via degli Ausoni 7,

+39 06 45422960

info@pastificiocerere.it www.pastificiocerere.it

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