26 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

Cerveteri, diminuiti i tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione

Il Vicesindaco Giuseppe Zito: “questione di serietà e rispetto verso tutte le aziende di servizi che si interfacciano con l’Ente”

La Ripartizione Programmazione Bilancio e Finanze del Comune di Cerveteri ha reso noto i dati sulla gestione dei pagamenti da parte della pubblica Amministrazione relativi il II trimestre del 2017. Con legge nazionale è stato stabilito che le Pubbliche Amministrazione devono adeguarsi al pagamento delle fatture entro 30 giorni dalla presentazione. Il Comune di Cerveteri nei primi sei mesi dell’anno si è attestato su una media di 37 giorni. Un dato in ogni caso in continuo calo, se si prendono in considerazione i resoconti dei mesi precedenti. Nel primo trimestre dell’anno corrente erano infatti 11 i giorni di ritardo nei pagamenti, mentre nel 2016 si assestavano intorno ai 10 giorni dalla scadenza.

“Un dato estremamente positivo soprattutto in un periodo di così forte difficoltà per gli Enti Locali – ha dichiarato Giuseppe Zito, Vicesindaco e Assessore alla Pianificazione Territoriale ed Economica del Comune di Cerveteri – una questione di serietà e rispetto verso tutte quelle aziende di servizi che si interfacciano con la nostra Amministrazione. Si tratta di un’ulteriore conferma della solidità economica e gestionale del nostro Comune che vogliamo rafforzare e mantenere. Nonostante l’enorme mole di lavoro ed un numero di personale davvero esiguo, il nostro Ufficio Ragioneria svolge un lavoro egregio. A loro vanno i miei complimenti per la professionalità e l’abnegazione che ogni giorno mettono nella loro attività”.

“Sono certo che entro il 2017 saremo in grado di scendere sotto i 30 giorni – prosegue il Vicesindaco Giuseppe Zito – anche perché in molti casi i ritardi nei pagamenti sono legati a problemi delle aziende, in particolar modo per quanto attiene alla regolarità contributiva, pertanto il Comune per pagare deve attendere che siano soddisfatte tutte la condizioni imposte dalla norma”.

Ultimi articoli