La scienza è in festa e stasera farà le ore piccole. Oggi 29 settembre, apre la Notte Europea dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica, promossa dall’Unione Europea, che coinvolge oltre 300 città europee.
Un evento salutato positivamente anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha dichiarato: “Si tratta di un evento significativo, in cui conferenze, visite guidate nei più prestigiosi centri di ricerca e laboratori aperti al pubblico, avvicinano la società civile ai progressi e all’incessante cammino della scienza, in un confronto che permette di costruire relazioni positive, scambiare buone pratiche, sensibilizzare i più giovani. Il contributo concreto della scienza nella promozione del benessere sociale favorisce lo sviluppo di una società più inclusiva e vicina ai bisogni delle categorie più deboli. La costruzione di una rete di eccellenza scientifica comune sempre più efficiente, che sappia premiare e valorizzi i nuovi talenti, crei opportunità e persegua con determinazione obiettivi di sviluppo sostenibile è, dunque, più che mai decisiva. Desidero rivolgere, in occasione di questa manifestazione, un particolare apprezzamento ai progetti vincitori del bando europeo, agli enti di ricerca e agli atenei coinvolti nelle iniziative e rivolgere un sentito augurio per il pieno successo dell’iniziativa.”