26 Dicembre, 2024
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Turismo e cultura: rinasce il castello di Santa Severa

Un bene pubblico che la Regione ha riqualificato e valorizzato, rivitalizzando un’area bellissima della costa laziale e sostenendo l’economia del territorio. Al via ora sei nuove azioni per aumentare l’offerta di turismo, cultura e enogastronomia al Castello di Santa Severa.
Questa splendida struttura è stata riaperta dalla Regione in maniera definitiva dopo 10 anni e rappresenta un esempio del lavoro che si sta portando avanti per far ripartire il Lazio creando nuove occasioni economiche e occupazionali. Con un investimento di 2,5 milioni di euro i cittadini possono così tornare a fruire di un bene pubblico ristrutturato.
Da aprile a oggi quasi 50 mila visitatori sono venuti a scoprire questo straordinario gioiello e hanno potuto godere di un cartellone di eventi e iniziative promosso dalla Regione Lazio per animare il borgo del Castello di Santa Severa.
Ora le sei nuove azioni per aumentare l’offerta di turismo, cultura e enogastronomia al Castello di Santa Severa riguardano l’apertura dell’ostello, con 40 posti letto, la cui gestione e allestimento saranno affidate a Laziocrea. L’obiettivo è quello di attrarre un pubblico giovane con una struttura ricettiva più economica di un albergo, ma che offre una cornice unica.
Entro marzo verrà inaugurato lo spazio museale, che sarà arricchito da soluzioni tecnologiche innovative e multimediali come la realtà virtuale e aumentata. Tutto ruoterà attorno all’innovationlab, uno spazio gestito da dipendenti di Laziocrea per lo sviluppo di progetti tecnologici legati alla fruizione dei beni culturali.
Per la fine del mese di novembre verrà pubblicato il bando per la gestione del ristorante e del bar, oltre agli spazi per le botteghe artigiane, mentre entro novembre apriranno altre 2 sale convegni per arrivare quindi a 5 sale disponibili, che consentiranno di puntare anche sul turismo congressuale. Infine tutte le aree verdi del complesso monumentale saranno un parco pubblico, fornendo a cittadini e visitatori uno spazio ricreativo. Nella “Spianata dei Signori” ci sarà anche un’area ludica dedicata ai bambini.

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