Riceviamo e pubblichiamo:
“Quello a cui abbiamo assistito venerdì sera, in primis in qualità di cittadini, e in secondo luogo di democratici, è stato qualcosa di non replicabile: poco dopo le 23, il Consiglio Comunale approva all’unanimità, col parere contrario dei due Consiglieri d’opposizione PD, l’aberrante bozza del regolamento dei Comitati di Quartiere.
Mai un autoritarismo amministrativo fu più esemplare nel nostro territorio.
Anche il progetto dei Comitati di Quartiere, evidentemente era di troppo: ma la coerenza nell’ammettere che i Comitati non erano ben voluti da coloro che per anni li innalzavano come pietre miliari della Democrazia, era troppo facile.
Quindi è stato più semplice smembrare il progetto dall’interno, quorum irraggiungibili, quartieri definiti per seggi elettorali senza alcun riferimento geografico, definiti addirittura come cellule politiche inespresse, ma nessuna parola a favore del lavoro che per anni hanno svolto nel paese.
E tanto ancora ci sarebbe da aggiungere.
Abbiamo proposto con i nostri consiglieri Bianchini e Flenghi degli emendamenti per cercare di farli ragionare, di scendere a compromessi, per limitare, per quanto possibile, i danni.
Ma nulla è stato preso in considerazione, né gli appelli dei cittadini, né le proposte dei membri dei Comitati, né gli emendamenti presentati.
L’ascolto sembra essere pratica difficile, come accaduto per l’installazione del senso unico in Via S.Francesco, dove commercianti e cittadini, non appena saputo della decisione (perché non si trattava di una proposta) hanno chiesto un incontro con l’Amministrazione, negato per tempo da quest’ultima, ma si farà ormai a “cose fatte”.
Se queste modalità sono quelle a cui i cittadini dovranno abituarsi per i prossimi anni, abbiamo il compito come Partito Democratico di creare un’alternativa concreta coinvolgendo i movimenti, associazioni e la parte sana del paese per una coalizione che riporti un’ alternativa allo sfacelo dei 5 Stelle”.
PD Anguillara