Si possono sostenere positivamente anche le aziende di gestione del trasporto pubblico. Nel 2013 il Cotral era sull’orlo del fallimento, mentre oggi chiude il bilancio con un utile di 8 milioni di euro, i conti economici sono in ordine e viene rinnovato il parco mezzi con la fornitura di circa 800 nuovi bus per migliorare efficienza e qualità del servizio di linea. Un miglioramento che interessa anche le ferrovie regionali con una netta crescita degli indici di regolarità e puntualità delle corse. Non è vero, dunque, che l’unica soluzione per il trasporto pubblico sia la liberalizzazione o tanto meno la privatizzazione: se quattro anni fa il Lazio annovera la maglia nera per il settore della mobilità fra le varie regioni italiane, ora la situazione è cambiata ma ancora non basta. Servono grandi investimenti per potenziare le infrastrutture e ammodernare le reti ferroviarie. La qualità della vita delle persone passa anche attraverso una corretta e adeguata offerta di trasporto pubblico.