Sulla rete viaria la Regione Lazio con la Giunta Zingaretti ha investito grandi risorse sia in termini finanziari che progettuali: alcuni lavori sono già compiuti, altri in corso d’opera o avviati. L’attuazione di tali interventi ed opere strutturali è curata oltre che dalla Regione, da enti ad essa strumentali, quali Astral, Autostrade del Lazio e le concessionarie autostradali laziali.
Tra le opere concluse, la nuova ‘Tangenziale dei Castelli’. Inaugurata lo scorso anno, comprende un tratto di 2,7 km di strada da Albano ad Ariccia. I lavori erano bloccati per mancanza di risorse e mancati pagamenti. La Regione ha proceduto così con lo sblocco dei finanziamenti, pagando le imprese e saldando i debiti. “Concludiamo un intervento da 220mln di euro iniziato 14 anni fa che ci permetterà di decongestionare il traffico nel Comune di Albano” ha commentato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Si migliora così la qualità della vita dei cittadini valorizzando i centri storici”.
Un importante progetto su cui la Regione lavora da tempo è invece l’Autostrada Roma–Latina e bretella di collegamento Cisterna–Valmontone. I numeri previsti sono questi: 2,8 miliardi di euro il costo complessivo dell’opera, una durata in concessione di 50 anni e 186 km di infrastrutture. Ultimo scoglio già superato: lo scorso marzo il Tar del Lazio ha convalidando l’assegnazione del progetto alla società vincitrice della gara d’appalto. Su questo l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Lazio, Fabio Refrigeri ha chiarito: “Abbiamo ottenuto di inserire l’opera tra le ‘infrastrutture strategiche’ di preminente interesse nazionale. L’abbiamo ricondotta ad una corretta fattibilità, tutelando i fondi pubblici minati da ricorsi così da evitare esborsi milionari. Detto in breve, abbiamo stabilito la completa trasparenza delle misure necessarie per avviare i lavori. Pochi ultimi pronunciamenti e potremo dire ‘partono i lavori’”.
Altra importante notizia per la viabilità nel Lazio: l’ok del Governo al completamento della Orte-Civitavecchia. Lo ha annunciato il 1° dicembre il presidente Zingaretti. “E’ un cantiere molto importante e già aperto, c’era un problema sulla copertura finanziaria nella tratta fino a Tarquinia e finalmente sono stati sbloccati oltre 400mln di euro. Si collegherà il più grande porto del Mediterraneo con la rete autostradale e dopo 30-40 anni possiamo dire agli italiani che quest’opera sta diventando una realtà”.
Infine è di ottobre la presentazione del progetto del ‘Ponte sulla Cassia. Zingaretti: “Oggi la fine di un’altra delle tantissime situazioni lasciate irrisolte per anni, con un grave disagio per cittadini, imprese e competitività del territorio. Finalmente dopo ben 20 anni d’attesa la Regione ha presentato il progetto di un intervento strategico. Con questi lavori si collegheranno zone che prima erano isolate per l’attraversamento della Cassia, riducendo così in modo significativo i tempi di percorrenza. Pensate che oggi per arrivare nel Comune di Campagnano dalla zona di Pontecasale si devono percorrere 10 km in più su un’arteria trafficatissima come la Cassia, mentre con quest’opera ne basteranno solo 2”.
Antonella Maria Procopio