Si è tenuto lunedì scorso presso la sala Placido Martini di Palazzo Valentini l’insediamento del tavolo tecnico sulla ri-pubblicizzazione dell’acqua in Ato2 Lazio Centrale – Roma.
Il tavolo era stato deciso in sede di Conferenza Metropolitana dei Sindaci per riaprire il discorso acqua-pubblica, tema sul quale il Consiglio di Stato nello scorso maggio sembrava aver messo una pietra tombale respingendo il ricorso degli ultimi Comuni “resistenti” al passaggio ad Acea – Ato2. Tra quei Comuni anche Canale Monterano, presente lunedì al Tavolo Tecnico con il Sindaco Alessandro Bettarelli.
“La seduta – spiega Bettarelli – si è aperta con la valutazione e l’acquisizione dei curricula presentati dai tecnici che affiancheranno a titolo gratuito il Tavolo. Si è deciso di ammettere tutti i cv, salvo integrazioni future a seconda delle necessità e delle tematiche affrontate. Tra questi studi legali molto conosciuti e professori universitari di chiara fama, siamo quindi convinti che il Tavolo, essenzialmente politico, potrà contare anche su professionalità importanti”.
“Il secondo punto all’ordine del giorno – continua il Sindaco di Canale, Alessandro Bettarelli – riguardava invece la calendarizzazione delle riunioni del tavolo e la pianificazione delle audizioni. Il prossimo incontro è stato fissato per il 12 Febbraio, alle ore 15:30. Saranno presenti anche i professionisti, con i quali sarà dibattuta la questione principale sulla quale dovrà esprimersi il Tavolo, ossia “come” procedere alla ri-pubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato, anche alla luce di quanto potrebbe costare farlo. In definitiva rispondere alla domanda sul come e se sarà possibile adottare una gestione interamente pubblica del servizio idrico, per esempio attraverso la forma dell’azienda speciale consortile.”
“Al Tavolo – conclude Bettarelli – i Comuni dell’area Sabatina saranno costantemente rappresentati e faranno la loro parte. Così come saranno presenti i Comitati per l’acqua pubblica, che fin dalle prime battute hanno portato alla discussione le loro competenze e le loro passate esperienze”.