Oggi, 21 settembre 2018, alle 11.00 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato il Centro di Ricerca della Casaccia dell’ENEA. Ha visitato alcuni degli impianti più rappresentativi dell’attività che si svolge nel Centro, l’impianto “Solare Termodinamico”, la serra a contenimento e il reattore TRIGA.
Il discorso del Presidente è stato preceduto da quello di benvenuto del Presidente dell’ENEA, Federico Testa, che ha sottolineato come la visita del Presidente della Repubblica fosse un forte segnale di attenzione per il al mondo della ricerca, il cui contributo al progresso del Paese è fondamentale. I compiti istituzionali dell’ENEA sono stati messi in evidenza così come il lento, ma costante miglioramento delle condizioni operative di un Ente che negli anni appena trascorsi ha vissuto una condizione di profonda crisi. Il ri-orientamento dei compiti istituzionali dell’Ente, così come l’assunzione di nuovi ricercatori è il segno evidente che l’ENEA può e deve avere un ruolo di primo piano nel panorama nazionale.
Il Presidente della Repubblica ha raccolto alcuni di questi argomenti sottolineando l’importanza della ricerca applicata per il secondo Paese manifatturiero d’Europa. Nonostante le attività e gli impianti dell’ENEA fossero note, vederle dal vivo e osservare i ricercatori mentre svolgono le proprie funzioni è sicuramente più significativo e fa capire meglio quali siano le esigenze di un mondo così importante. Particolare soddisfazione è l’immissione di nuovi ricercatori tra le fila dei dipendenti attraverso i processi di stabilizzazione in atto, così da assicurare una maggiore tranquillità anche di tipo economico, fondamentale per un lavoro creativo come quello del ricercatore. Gli auguri di buon lavoro hanno concluso la visita del Presidente della Repubblica non prima però di aver scambiato qualche battuta con i ricercatori presenti.