Un incontro per spiegare il presente e il futuro della mediazione turistica nell’era delle nuove tecnologie e del ‘fai-da-te’.
Si è svolta lunedì 4 marzo la lezione di Antonio Alessandro Maggi all’Istituto Alberghiero di Ladispoli. Fondatore e proprietario della ‘Mea Tours’, Maggi ha descritto agli allievi l’evoluzione del settore, evidenziando le prospettive, i punti di forza e di fragilità del mercato occupazionale.
Molti i punti critici e le difficoltà di una professione ‘antica’, che non intende arrendersi alle mode e alle tendenze dominanti, né tantomeno alla ‘disintermediazione’ dell’età contemporanea. “E’ importante mostrare flessibilità e capacità di adattamento – è stato sottolineato durante l’incontro con gli studenti dell’Alberghiero – E’ innegabile che molti e continui siano i cambiamenti del settore, soprattutto quelli che vedono il costituirsi di reti sempre più estese e pervasive e tour operator sempre più agguerriti. Ma sarà comunque possibile, per le agenzie di viaggio, mantenere la propria funzione. Il segreto è nelle competenze e abilità individuali, nella specializzazione, nella capacità di offrire consulenza di altissimo livello. Senza contare il valore aggiunto che proviene dalla conoscenza dei contesti. Occorre puntare sulla valorizzazione dei territori e delle eccellenze locali. Globalizzazione sì, ma non dimenticando le identità e lo spirito dei luoghi”. Tanto più quando i luoghi in questione sono quelli, unici e irripetibili, di Roma, Città Eterna, Capitale del mondo e della bellezza.
Disponibilità, esperienza, professionalità, conoscenza precisa e approfondita delle peculiarità del prodotto che si propone, ma anche del contesto artistico e culturale in cui si colloca, attenzione alle caratteristiche e alle esigenze del cliente: sono queste alcune delle prestazioni e delle caratteristiche che continuano a fare la differenza e a distinguere gli agenti di viaggio tradizionali dagli algoritmi di un, pur importante, motore di ricerca sul web. Customer care e ‘relazione off-line’ continueranno a rappresentare valori aggiunti irrinunciabili. L’intermediario del turismo, insomma, – è stato spiegato – dovrà puntare ad instaurare un rapporto di fiducia continuativo e reale con il viaggiatore, in modo tale da essere percepito come un esperto autorevole e competente, in grado di proporre esperienze uniche, perfettamente rispondenti alle esigenze del singolo cliente.
“Mea Tours Company offers tour guides that take you away from the “ordinary” and put you in the middle of the “extraordinary”. – si legge nella pagina di presentazione del sito web della Mea Tours – Whether you are a business or a leisure traveler, we at Mea Tours offer the perfect excursion options for a fantastic experience of the eternal city. We Do it All for You!”
Come resistere?