205 Anni di storia, “di sofferenza e di successi” come ha detto con trasporto il Presidente della Repubblica, dal lontano 13 luglio 1814 con le “Regie Patenti” del Re Vittorio Emanuele I che, nella riorganizzazione del Regno di Sardegna, decide di costituire un corpo di militari scelti “per buona condotta e saviezza” al fine di assicurare, la difesa dello Stato, la tutela della pubblica tranquillità e l’osservanza delle leggi.
L’Arma celebra la propria festa il 5 giugno, giorno in cui, nel 1920, la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare. Ieri all’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto si è celebrato il 205° Annuale di Fondazione, alla presenza di Autorità Parlamentari e di Governo, di esponenti delle Magistrature e del Comandante Generale Giovanni Nistri.”
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale C.A. Giovanni Nistri, il seguente messaggio: “In occasione della ricorrenza del 205° anniversario della fondazione dell’Arma, indirizzo un commosso pensiero ai Carabinieri che hanno testimoniato con l’estremo sacrificio il loro attaccamento alle istituzioni e alla comunità dei cittadini. Il Capo dello Stato sottolinea come i Carabinieri rappresentino il ‘presidio dei valori più alti della nostra comunità’. Rivolgo – scrive ancora Mattarella – un deferente omaggio alla Bandiera, simbolo dell’Italia e manifestazione del valore dell’Arma, insignita oggi della Medaglia d’Oro al Merito Civile per le prove di coraggio e determinazione offerte dal Gruppo di Intervento Speciale, nel contrasto alla minaccia portata contro le istituzioni democratiche, dall’eversione interna, dal terrorismo internazionale e dalla criminalità organizzata.”
Anche l’Agone.it si aggiunge agli auguri del PdR e delle autorità.