COMUNICATO STAMPA
Parchi: per Italia Nostra Lazio la priorità resta l’approvazione
definitiva dei Piani di Assetto
Il presidente di Italia Nostra Lazio Franco Medici interviene domani
all’incontro alla WeGil “Un mondo di parchi del Lazio”
Approvare definitivamente i piani di assetto dei Parchi del Lazio, dare
impulso allo sviluppo socioeconomico delle aree protette, ampliare la
tutela degli habitat naturali inseriti nei parchi, valorizzare il ruolo
delle associazioni ambientaliste negli organi direttivi.
Sono queste le priorità per la gestione delle aree protette del Lazio
secondo Italia Nostra Lazio.
Criticità e proposte che saranno approfondite domani nell’incontro “Un
mondo di parchi del Lazio” in programma a Roma presso WeGil al quale
interverrà, tra i relatori, Franco Medici, presidente del Consiglio
regionale del Lazio di Italia Nostra.
“E’ necessario – ribadisce Italia Nostra Lazio – arrivare alla
definitiva approvazione dei Piani di Assetto del Lazio per dare certezze
normative ai cittadini e agli enti interessati. A nostro avviso, secondo
quanto previsto dalla normativa regionale di riferimento, è importante
valorizzare le risorse umane e iniziare a dare impulso, accanto alla
necessaria tutela, allo sviluppo socioeconomico dei territori
interessati secondo le linee guida indicate. Ad oggi possiamo constatare
che tutto questo non è accaduto se non in minima parte. Da punto di
vista della tutela – specifica Italia Nostra Lazio – se possiamo
constatare che in molti casi nelle aree protette si è dato corso alla
tutela ambientale con risultati sensibili a tutti, non così possiamo
dire per la tutela puntuale degli habitat naturali che in molti casi
hanno subìto pesanti compromissioni”.
Vanno riviste secondo Italia Nostra Lazio inoltre le attuali
disposizioni sulla composizione degli organi direttivi per valorizzare
il ruolo dell’ambientalismo.
“E’ fondamentale – conclude Italia Nostra Lazio – che le associazioni
agricole ed ambientaliste possano davvero indicare i membri che verranno
poi designati dal Consiglio della Regione Lazio a far parte del
Consiglio direttivo dei Parchi, mentre oggi il loro ruolo al riguardo è
meramente di carattere consultivo”.