6 Novembre, 2024
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Sino al 23 giugno nel Palazzo baronale “Anguillara” di Calcata la mostra fotografica di Paola Scarsi “Emozioni dai parchi”

Sino al 23 giugno nel Palazzo baronale “Anguillara” di Calcata la mostra fotografica di Paola Scarsi “Emozioni dai parchi”.

La mostra è stata inaugurata sabato alla presenza di Sandra Pandolfi, Sindaco di Calcata, Vito Consoli, direttore della direzione regionale Capitale naturale, parchi e aree protette della Regione Lazio, Silvana Deffereria e Gianni Guaita, rispettivamente presidente e direttore del Parco della Valle del Treja, Luca Galloni, vice Sindaco di Trevignano Romano, di Roberto Mostarda, tesoriere dell’ARGALazio e di un folto pubblico di appassionati ed amici.

Come spiega l’autrice, giornalista e fotografa, questa mostra è la prosecuzione della prima intitolata “Emozioni dal lago” ed esposta a Trevignano Romano.

Vuole essere l’inizio di un percorso fotografico attraverso i parchi naturali del Lazio, un progetto sposato con entusiasmo da tutti i presenti all’inaugurazione.

La mostra è realizzata con i patrocinii del Parco Valle del Treja, del Comune di Calcata, del Comune di Trevignano Romano e di ARGALazio, Gruppo di specializzazione della FNSI cui aderiscono i giornalisti della Regione Lazio che si occupano di Ambiente, Territorio, Agricoltura, Enogastronomia, Turismo.

“Il mio intento – dice ancora Paola Scarsi – è quello di condividere, attraverso le fotografie, le emozioni ed i sentimenti che ho provato mentre scattavo. La fotografia infatti rappresenta e fissa “ciò che vedo qui e ora e come lo sto vedendo” lasciando a chi osserva – a differenza dei video – la liberta d’immaginare il prima e il dopo. Non è necessario avere attrezzature costose o immaginare lunghi appostamenti: questi territori sono ricchissimi di spunti, sorprendenti e magici, per chi ama la natura e la fotografia”.

L’emblematica immagine che apre la mostra “Emma (questo il nome del gatto) e il cigno” vuole rappresentare il senso di unione tra animali apparentemente diversissimi e lontani, tra il lago e la riva, tra l’acqua e la terra, tra la terra e il cielo.Una metafora dell’unione e della solidarietà che dovrebbero appartenere a ciascuno di noi

 

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