La piazza del Colosseo si racconta alla città in 14 tappe
dall’età imperiale ai giorni nostri:
un’installazione avvolge il perimetro degli scavi del pozzo della Metro C
La piazza del Colosseo si veste da oggi di un nuovo racconto: attorno agli oltre 200 metri di perimetro del pozzo della futura stazione Fori Imperiali della Metro C, un’installazione realizzata con un telo di colore giallo sfumato, posta a rivestimento della recinzione del cantiere, accoglie le migliaia di persone che quotidianamente sostano ai piedi dell’Anfiteatro Flavio con informazioni dall’età imperiale fino alla contemporaneità sulla storia della piazza più nota della Città Eterna, oltre che con indicazioni di orientamento alla visita del Parco archeologico del Colosseo.
Una time-line articolata in 14 tappe si snoda lungo 20 secoli di storia – disegnati entro ovali che simulano il profilo dell’Anfiteatro Flavio – e guida lo sguardo del pubblico sui monumenti circostanti. Il racconto per immagini e didascalie – in italiano, inglese e cinese – esordisce con il disegno della piazza come stagno di Nerone con il maestoso Colosso dell’imperatore, l’uno sostituito dall’Anfiteatro, l’altro spostato successivamente da Adriano per la costruzione del suo grandioso Tempio di Venere e Roma.
La narrazione prosegue con l’illustrazione della fontana della Meta Sudans e con l’arco di Costantino, testimone delle nuove destinazioni d’uso del Colosseo, elemento dominante di tutta l’area monumentale e di tutta la piazza che nel tempo si trasforma: diventa l’alter ego di piazza Venezia, dopo lo sventramento fascista di Via dell’Impero; viene essa stessa tagliata dagli scavi a cielo aperto della imponente trincea della Metro B per poi rinascere, come testimoniato nelle immagini che ritraggono Gregory Peck e Audrey Hepburn nel celebre film “Vacanze romane”, anticipatrici della restituzione a nuova vita con la definitiva pedonalizzazione.
Nel semicerchio speculare alla piazza, lungo Via dei Fori Imperiali, le informazioni riguardanti i principali ingressi al Parco, la posizione delle biglietterie, il prezzo del biglietto integrato Colosseo-Foro Romano-Palatino guidano i turisti e i cittadini romani in uscita dalla stazione della Metro B, mentre all’altezza della fermata Atac la finestra aperta sullo scavo archeologico in corso della Metro C è accompagnata dall’illustrazione delle indagini e delle scoperte realizzate fino ad oggi.
Sul lato opposto viene illustrata invece tutta la gamma di biglietti disponibili (oltre a quello integrato, il biglietto Arena, il biglietto SUPER, e il nuovo Forum Pass (che mette in collegamento Foro Romano e Fori Imperiali) con un approfondimento su servizi, norme di visita, orari, e le diverse tipologie di visite didattiche.
La time-line si conclude con un invito alla collaborazione per tutelare un patrimonio millenario: “L’appello al rispetto di luoghi che da 2000 anni accolgono chiunque cammini sulla loro storia, scritto in tre lingue (italiano, inglese e cinese) come tutti i testi, – afferma Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo – è l’augurio di voler condividere con tutto il nostro pubblico e tutta la città di Roma il nostro passato, per trasmettere alle future generazioni la bellezza e il significato di uno dei luoghi più iconici del mondo occidentale”.
Il progetto è stato promosso dal Parco archeologico del Colosseo (Elisa Cella, Rossella Rea e Federica Rinaldi), con la progettazione di Electa e la realizzazione di Metro C per conto di Roma Metropolitane – società appaltante di Roma Capitale.
Link Video https://youtu.be/VI2qug4C2RY
Roma, 1 agosto 2019
Ufficio Stampa Parco archeologico del Colosseo