VENEZIA 76, PARTE LA CORSA VERSO IL LEONE D’ORO
di Marco Feole
Finalmente ci siamo. La nostra “Road to Venezia 76” come detto è terminata, e siamo pronti a vivere la nuova edizione di uno degli eventi cinematografici più importanti non solo per il nostro paese, ma nel mondo. La 76ima edizione della Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia è al via, il Lido è pronto come ogni anno ad essere invaso da attori, registi, personaggi di spicco ma soprattutto film, sogni, Cinema!
Da mercoledì 28 agosto fino a sabato 7 settembre, giorno in cui tra gli altri, conosceremo il premio più importante, quel Leone d’Oro che incoronerà il miglior film del Festival.
Un’edizione quella diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta, che si preannunciata variegata e non senza sorprese. I grandi nomi non mancano, come quelli di Polanski, Gray con “Ad Astra”, Soderbergh, e Baumbach in concorso con il suo “Marriage Story”, protagonisti Scarlett Johansson e Adam Driver. Ma occhio anche a registi indipendenti come Andersson, Egoyan e Assayas. Spazio anche all’animazione, ma soprattutto alla vera sorpresa bomba di questa edizione, quel “Joker” con Joaquin Phoenix in concorso, e per il quale nutro molta curiosità. Voce anche alle serie tv fuori concorso, in cui saranno presenti nomi pesanti come “ZeroZeroZero” di Stefano Sollima o due episodi della nuova stagione di “The New Pope” firmata Paolo Sorrentino.
Venezia 76 omaggerà anche Stanley Kubrick. Vent’anni fa infatti Tom Cruise e Nicole Kidman sbarcavano a Lido per presentare l’ultimo capolavoro postumo del maestro, “Eyes Wide Shut”. Sarà “Never just a dream”, a ricordarne il memoriale, un cortometraggio di 8 minuti inediti e segretissimi. Qualcosa che da solo varrebbe il viaggio fin lì.
La parata di stelle come sempre sarà numerosa, il red carpet è pronto ad ospitare nomi come Brad Pitt, il già citato Joaquin Phoenix, Timothèe Chamalet, Jude Law, o il nostro Luca Marinelli appunto. La giuria del concorso sarà presieduta principalmente dalla regista e sceneggiatrice Lucrecia Martel, mentre Alessandra Mastronardi (qui non chiedetemi perché) presenterà come madrina la cerimonia di apertura e chiusura.
Quello che balza all’occhio dopo la presentazione del programma poche settimane fa è sicuramente il minor numero di pellicole interessanti almeno sulla carta rispetto un’edizione precedente davvero con i botti, ma anche rispetto ad un Cannes appena trascorso. Come detto prima però, si è riusciti a mettere in piedi un’edizione di tutto rispetto, dove non mancherà anche il Cinema di casa nostra.
Sono tre infatti i film italiani in corsa per il Leone d’oro di questa edizione. “Martin Eden” di Pietro Marcello con Luca Marinelli dal romanzo di Jack London, personalmente il titolo italiano che aspetto di più. “La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco e “Il sindaco del rione Sanità”, riadattamento dell’opera di Eduardo De Filippo, film presentato da Mario Martone.
Il film d’apertura della Mostra sarà “La vérité” di Hirokazu Kore’eda, mentre “The Burnt Orange Heresy” di Giuseppe Capotondi sarà quello di chiusura.
Non ci resta che aspettarci come sempre un Festival pieno di magia come solo il Cinema e certi eventi sanno trasmettere, ma soprattutto l’augurio che sia un’edizione piena di ottimi film, e che possano essere davvero i protagonisti principali di un palinsesto cinematografico ricco di qualità e grande Cinema. Tutto da godere nei prossimi mesi, sperando in una stagione Cinematografica ricca soprattutto di persone in sala e meno sul divano a casa davanti alla tv.
Sabato 7 settembre conosceremo chi trionferà, a me non resta che augurarvi buon Festival a tutti, buon Venezia 76 e viva il Cinema!