Lo scorso 27 luglio si è concluso il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” organizzato dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Sabatino in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, nel comune di Anguillara Sabazia.
Il Campo, situato nel campo parrocchiale sulla via per Trevignano Romano, è stato un grande successo ed ha rappresentato un’esperienza unica e importantissima per i piccoli partecipanti.
Il tutto ha avuto inizio la domenica con l’arrivo di venti ragazzi provenienti da Anguillara e comuni limitrofi, tutti alla loro prima volta in un campo di protezione civile.
Cultura della cittadinanza attiva, senso civico, responsabilità nei confronti dell’ambiente in cui viviamo e conoscenza del proprio territorio attraverso le numerose realtà che vi operano, questi sono stati i temi cardine di questo campo. Ma anche fiducia e consapevolezza delle proprie possibilità. Questi ragazzi sono davvero i protagonisti del domani.
Tanti sono stati gli incontri che hanno segnato i ragazzi, come il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore” di Bracciano, la Caserma dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia, il Museo Storico Aeronautica Militare a Vigna di Valle, Carabinieri della Compagnia di Bracciano, Protezione Civile – Gruppo Comunale di Bracciano, Sindaco di Anguillara Sabazia autorità di Protezione Civile, Polizia Locale.
Abbiamo raccolto le testimonianze sul campo dei ragazzi presenti ed entusiasti di questa esperienza.
“E’ stata una bellissima esperienza, non lo conoscevo, me ne ha parlato un mio amico che poi ho ritrovato al campo. Non sapevo cosa aspettarmi, ma da subito ho capito che sarebbe stato un bel campo. Ho conosciuto tantissime professionalità e persone importanti del territorio, ci hanno insegnato davvero tanto.” Francesco, 11 anni.
“Era la prima volta che affrontavo un campo da solo dormendo nelle tende. Ci hanno insegnato cosa fare in momenti pericolosi, come comportarmi, come lavarci le mani. Ci hanno presentato tanti lavori importanti, mi sono appassionato del lavoro dei Carabinieri, non conoscevo così affondo questo mestiere.” Giosuè, 12 anni.
“Per puro caso, nella chat della classe di Giosuè, un papà ha mandato il link di questo campo. Di corsa ho cliccato e l’ho iscritto, non ci ho pensato due volte. Solo il nome Protezione Civile mi ha convinta che fosse una grande opportunità di crescere per mio figlio.” Mamma di Giosuè.
“Mi aspettavo di imparare tanto con la Croce Rossa e anche di divertirmi. Dormire nella natura è stato meraviglioso, abbiamo vissuto il silenzio della natura incontaminata. Questo campo è stato davvero molto bello, ci siamo appassionati di lavori importanti. Credo di essere cresciuta in questi giorni, senza telefono o social.” Giorgia, 12 anni.
“Io sono di Roma, vivendo in città tante cose della natura non le vivevo. Ho imparato come lavarmi le mani, a cosa servono gli alberi, cosa fanno queste realtà che aiutano le persone come la Protezione Civile, la Croce Rossa, le Forze Armate, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco. Non saprei descrivere l’emozione di dormire in una tenda, di vivere a stretto contatto con i compagni e imparare ad aiutare e ad essere pronta in qualsiasi situazione di emergenza o
critica. Mi è piaciuto davvero tutto.” Viola, 12 anni.
Questa realtà è stata importante per i giovani che hanno partecipato. Una grande organizzazione e tanta passione che si è respirata nei giorni del campo scuola.
Grazie alla Croce Rossa Italiana Comitato di Sabatino ed al Dipartimento della Protezione Civile, per aver dato l’opportunità a questi ragazzi di vivere il nostro territorio in maniera sana e completa.
Al prossimo anno!!
Federica D’Accolti