Riceviamo e pubblichiamo.
“Annunciamo ai cittadini di Ladispoli che finalmente il CONI ha detto sì alla copertura della tribuna dello stadio Angelo Sale. Per l’inverno i tifosi avranno un moderno e sicuro riparo dalla pioggia ed in estate dal solleone. E’ un impegno che l’amministrazione del sindaco Grando aveva assunto con gli sportivi che siamo orgogliosi di aver mantenuto”.
Le parole sono del consigliere comunale Giovanni Ardita, Delegato ai rapporti con le società calcistiche locali, che ha confermato l’arrivo del nulla osta da parte del Coni per accendere il mutuo di 140.000 euro con il Credito sportivo nell’ambito del bando “Sport Missione Comune” che permetterà la realizzazione della tettoia sugli spalti dello stadio di Ladispoli.
“Entro breve tempo – spiega Ardita – gli uffici tecnici ed amministrativi avvieranno la procedura di mutuo, l’intervento è il frutto di un impegno mantenuto dall’amministrazione comunale su un impianto che è costato più di 2.000.000 di euro. Sin dal primo giorno dell’insediamento, abbiamo ribadito che non potevamo lasciare sotto la pioggia ed il sole rovente le centinaia di tifosi che seguono l’Unione Sportiva e le famiglie dei tantissimi bambini della Scuola calcio e del settore giovanile. Da questa stagione, inoltre, è stata costituita anche la squadra femminile, dunque le presenze sugli spalti tra gare ed allenamenti quotidiani sono aumentate. Insieme all’assessore ai lavori pubblici, Veronica De Santis, nei mesi scorsi abbiamo lavorato per mettere a norma l’impianto, realizzare la tribuna per i tifosi ospiti ed avviare gli interventi per eliminare le pericolose infiltrazioni d’acqua piovana, mettendo anche a norma l’impianto antincendio dello stadio Angelo Sale. Siamo certi che, una volta espletata la gara d’appalto, entro due mesi avremo la copertura. Annunciamo anche che l’amministrazione è all’opera per riservare lo stesso trattamento allo stadio Angelo Lombardi di Marina San Nicola, stiamo vagliando il progetto presentato da alcuni imprenditori privati che riqualificheranno e rilanceranno una struttura che potrebbe essere un gioiello per l’impiantistica sportiva del territorio di Ladispoli.