Pascucci: “non c’è società se prima non vengono garantiti diritti e dignità a tutti”
In occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della povertà di domani, Il Sindaco di Cerveteri parteciperà all’iniziativa della Rete dei Numeri Pari all’Ambra Jovinelli
Domani, giovedì 17 ottobre è la giornata Mondiale per l’eliminazione della Povertà. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 47/196 del 22 dicembre 1992, è un’occasione di riflessione e dibattito a livello mondiale sul tema, ancora oggi troppo strettamente e drammaticamente attuale della povertà.
Per denunciare la drammatica situazione sociale non solo italiana, ma a livello mondiale, domani a Roma presso il Teatro Ambra Jovinelli in Roma appresentanti di comitati, associazioni, cooperative sociali, presidi antimafia, docenti, parrocchie, case delle donne, giuristi, progetti di mutualismo solidale, reti di autoaiuto, giornalisti, studenti, si incontreranno nell’iniziativa promossa dalla Rete dei Numeri Pari, realtà impegnata nel contrasto alla disuguaglianza sociale per una società più equa fondata sulla giustizia sociale e ambientale.
Attraverso il Sindaco Alessio Pascucci, che ha raccolto l’adesione anche di svariati esponenti dell’Amministrazione di cui è a capo, (Assessori, Consiglieri, Delegati) anche la Città di Cerveteri sarà rappresentata all’Ambra Jovinelli per portare la propria testimonianza e supporto alla manifestazione.
“Mentre le potenze mondiali sono impegnate in fronti di guerra, le disuguaglianze, la povertà, la mancanza dei servizi essenziali, di diritti, imperversano ancora nel resto del pianeta. Siamo nel 2019 ma viviamo ancora in un mondo in cui ci sono realtà lontane epoche dal definirsi civili – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – basti pensare che solamente in Italia, i dati del rapporto Istat dal 2008 al 2017 mettono in evidenza come la povertà relativa e quella assoluta siano quasi triplicate, coinvolgendo un numero di persone impressionante. Un numero dal quale è impossibile fuggire, impossibile voltare lo sguardo dall’altra parte. Domani, come Sindaco di Cerveteri, sarò al fianco di tutte le realtà che, facendo proprio il grido di allarme lanciato dalla Rete dei Numeri Pari, vorranno ridare voce, dignità, speranza e prospettive future a milioni di cittadini che pagano il prezzo della crisi provocata da un modello economico ormai insostenibile in termini sociali e ambientali”.
“Non c’è società, civiltà o sviluppo – ha concluso il Sindaco Pascucci – se prima non riusciamo a garantire ad ogni singolo individuo diritti e dignità sociale ed economica. C’è bisogno di tutti e tutte per costruire il cambiamento di cui la società ha bisogno. Per questo, con l’occasione, invito chiunque voglia sostenere la rete dei Numeri Pari, all’assemblea di domani per gettare insieme, comitati, associazioni, Istituzioni, come nel caso di Cerveteri, e cittadini, le basi per una società migliore”