Iniziativa promossa dall’Istituto scolastico “Melone” presso il teatro “Marco Vannini” di Ladispoli
Uno degli incontri cui abbiamo partecipato durante questi primi mesi di scuola è stato quello che si è svolto presso il teatro “Marco Vannini” con la deputata Marta Grande, dal titolo “I meccanismi parlamentari”.
Inizialmente eravamo forse un po’ spaventati da questi paroloni, così lontani dal nostro modo di parlare, ma immediatamente ci siamo accorti che l’onorevole Marta Grande ha cercato parole giuste per avvicinarci ad argomenti tanto lontani da noi.
Secondo il nostro punto di vista, è stato un incontro interessante; da subito si è creata in sala un’atmosfera decisamente informale nonostante la carica istituzionale ed è stata proprio questa atmosfera che ci ha resi più liberi di fare tante domande e comprendere bene delle sfaccettature sul mondo politico che governa il nostro Paese. La concentrazione dell’Onorevole Grande non era tanto nelle ricerca di parole troppo complicate, che spesso sento nei discorsi delle personalità politiche, ma nella volontà di far capire chiaramente alcuni concetti a ragazzi giovani come noi.
È una donna davvero molto giovane e viene da Civitavecchia. È diventata deputata nel 2013. Marta Grande è stata eletta alla Camera dei Deputati, uno dei due rami del Parlamento; presiede la Terza Commissione (Affari esteri e comunitari, composta da 47 membri) dove vengono discusse le proposte di legge riguardanti la politica estera del paese. Nella Camera dei Deputati ci sono varie Commissioni che si occupano di altrettanti aspetti della vita del nostro Paese e in ogni Commissione tutti i partiti devono essere rappresentati. Attualmente, nella Terza Commissione si stanno occupando della situazione in Siria e in Libia di cui sentiamo spesso parlare in tv. Le commissioni hanno funzioni di studio e formulano proposte che poi riportano durante la seduta della Camera dei Deputati; esse non possono lavorare in contemporanea con l’Aula.
L’Onorevole ci ha spiegato come ha iniziato a muovere i primi passi verso il mondo della politica, cioè proponendosi prima ad una selezione di persone che avrebbero potuto poi candidarsi per essere elette nel “Movimento cinque stelle”; il consenso ricevuto le ha permesso di far parte ufficialmente del Movimento e quindi di candidarsi alle elezioni politiche nazionali. Una volta eletta le sono state assegnate mansioni, ruolo e funzioni che tutt’oggi svolge.
Ci ha raccontato da dove è nata la sua passione per la politica, diventata poi il suo lavoro, ovvero dal desiderio di voler migliorare il suo territorio.
Iniziò gli studi universitari di scienze politiche e dopo tanto studio, per l’Onorevole sono arrivate presto le prime soddisfazioni; infatti, all’età di venticinque anni diventò il membro più giovane della Camera. Ci ha detto che inizialmente non fu così facile capire i meccanismi di organizzazione e di lavoro del Parlamento, ma anzi ebbe una grande confusione anche per capire le cose più basilari e che si è dovuta rimboccare, seriamente, le maniche per arrivare a risultati più importanti… Quando è stata eletta non si sentiva molto pronta e aveva paura di dire qualche sciocchezza visto che era una delle più giovani.
L’On. Marta Grande ci ha spiegato che le sedute del Parlamento sono pubbliche e si possono seguire da martedì a giovedì. Dopo la seduta della Camera, si svolgono i lavori delle Commissioni. Un deputato anche nei “giorni liberi” non si ferma mai, anzi… svolge la sua funzione nella sua città o regione per ascoltare i suoi elettori.
Abbiamo capito che i deputati hanno un ruolo molto importante perché possono presentare proposte che per diventare leggi devono essere approvate dalle due Camere: la Camera dei Deputati e il Senato. Alcune leggi vengono anche proposte dai cittadini.
Durante l’incontro sono state poste molte domande alla nostra ospite, tra le quali come ci si sente ad essere sempre al centro dell’attenzione e quale è stata la reazione dei suoi genitori. Se io fossi al posto suo, sarei molto in imbarazzo, ma sarei anche felice. La Deputata Grande ha risposto che i genitori erano molto contenti per lei, ma allo stesso tempo erano anche in ansia perché non erano abituati a vedere tanti giornalisti alla porta di casa ed anche perché è un incarico molto impegnativo quello che lei svolge.
L’On. Grande ha illustrato il sistema elettorale, un sistema molto complesso. Poi ha parlato dello “spread” che è una sorta di unità di misura della fiducia che si ha in un certo Paese. Indica le differenze di rendimento economico fra i prestiti chiesti dai vari Paesi, ovvero tra i titoli tedeschi (praticamente privi di rischi data la solidità dell’economia tedesca) e quelli italiani o francesi e spagnoli.
Rispondendo ad una domanda di un compagno di scuola, la nostra ospite ha sottolineato che la cosa più complicata per i politici è far capire al popolo perché si fanno alcune scelte, soprattutto in ambito economico.
Ci ha spiegato l’importanza del dialogo tra gli Stati e chi si occupa di questo sono gli ambasciatori che fanno riferimento al Ministro degli esteri che si trova alla Farnesina a Roma. In questo periodo Marta Grande si sta occupando di promuovere anche in stati come la Giordania o altri Paesi dove ci sono le guerre, il tema della salute mentale dei bambini che vengono sconvolti dalla guerra; ci ha detto anche che tutte le persone che scappano dalla loro terra a causa della guerra devono essere accolte.
È stato un incontro interessante. Siamo stati attenti e, anche se alcune volte non siamo riusciti a capire tutto ciò che riferiva l’onorevole Marta Grande, perché alcuni termini e argomenti forse sono davvero molto complessi per noi, dopo questo incontro abbiamo imparato diverse cose.
Questa attività ci ha incuriosito molto perché non è capitato spesso di ascoltare dal vivo dei politici e anche perché ci interessa conoscere la loro posizione rispetto al nostro Stato.
Marta Grande ci ha invitati a partecipare ad una seduta della Camera dei Deputati. Speriamo di poter realizzare questa visita didattica!!!
È stato un esempio significativo vedere una giovane donna che da sola, con la propria forza, è riuscita ad ottenere risultati importanti e che nel corso degli anni non ha mai smesso di cercare di migliorare le cose.
Alla fine dell’evento, siamo usciti dal teatro a scattare alcune foto con lei e poi tutti in classe!
Ringraziamo i professori e il nostro Dirigente Scolastico che hanno reso possibile questo incontro.
Samuele Di Gravio, Giordano Gesmundo, Benedetta Gulli, Lorenzo Manfrè, Marco Pergola, Susanna Simoncini, Michele Spinelli, 2M