Ogni operatore taxi in servizio riceverà 800 euro; una somma che, nel caso dei soggetti titolari di autorizzazione Ncc, rilasciata nella Regione Lazio, può arrivare, con un meccanismo a scalare, fino a un massimo di 2.000 euro per coloro che siano in possesso di più autorizzazioni. I fondi saranno assegnati con un avviso pubblico che sarà pubblicato a breve e sarà gestito da Lazio Crea.
“Dalla Regione Lazio arriva un importante sostegno economico a tassisti e noleggiatori, per dare un aiuto concreto alla ripartenza del settore, colpito in modo tragico durante il lockdown. Gli indennizzi previsti avranno il compito essenziale di dare ossigeno per la ripartenza e di sostenere anche i nuclei familiari dei lavoratori del settore” – così il presidente, Nicola Zingaretti.
“Quella dei circa 11mila autisti di taxi e di vetture di Ncc del Lazio è una delle categorie che ha sofferto di più in questi mesi di lockdown, stretta tra la necessità di continuare ad assicurare un servizio pubblico alla cittadinanza e il blocco pressoché totale dell’attività per mancanza di clientela. Per questo, dopo averli ascoltati, abbiamo deciso di dare loro, con i fondi stanziati con la delibera di oggi, un segno della vicinanza e dell’attenzione della Regione per aiutarli a ripartire, perché nessuno deve sentirsi solo nella lotta che stiamo portando avanti contro questo virus” – così Paolo Orneli, assessore allo sviluppo economico.
“La delibera di oggi rappresenta un atto di vicinanza ai lavoratori del servizio taxi e ncc della nostra regione che hanno subito profonde perdite economiche a causa del Covid. A questa iniziativa seguirà la consegna di 60mila mascherine per il comparto e nuove disposizioni in materia di sicurezza a bordo dei mezzi, che tutelino maggiormente lavoratori e utenti. Infine sono allo studio altre misure che consentano a tutto il settore del TPNL di superare la crisi, anche grazie alla possibile apertura a nuove forme di mercato.” – così Mauro Alessandri, assessore alla Mobilità.