Il team principal della Ferrari: “Ci aspettiamo che quest’anno sia ancora piu’ forte che in passato e che lo sia ancora di piu’ in futuro, per questo abbiamo prolungato il contratto per tanti anni”
Charles Leclerc “è un pilota sul quale la Ferrari punta per il futuro e che può diventare il più forte di sempre nella storia della Formula Uno”: se ne è detto convinto il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, in un’intervista al giornale spagnolo Marca. “Ci aspettiamo che quest’anno sia ancora più forte che in passato e che lo sia ancora di più in futuro, per questo abbiamo prolungato il contratto per tanti anni”.
Binotto ha però avuto parole di grande elogio anche per il nuovo arrivato Carlos Sainz dicendosi certo che “presto potrà diventare campione del mondo”.
“È un giovane pilota e siamo una squadra giovane che sta cercando un lungo ciclo con piloti giovani ed esperti, il che è importante”, ha sottolineato Binotto che ha definito il 25enne spagnolo “un gran lavoratore, intelligente e veloce e soprattutto capisce qual è lo spirito della Ferrari”.
“Saremmo felici se gareggiasse ai massimi livelli, come Charles, e aiutasse la Ferrari a raggiungere l’obiettivo globale che è il titolo dei costruttori. Penso che il primo anno sarà più complicato perché deve prima capire la macchina e la squadra, ecco perché non abbiamo firmato un contratto di un anno con lui, ma sono sicuro che è molto veloce ed eventualmente potrà essere campione del mondo”.
Sulle gerarchie interne Binotto non si sbilancia: “Per noi conta avere due buoni piloti, conta lo spirito di squadra, mettere la Ferrari al primo posto.
Sarà poi la pista a stabilire chi è il primo pilota e chi è il secondo”. Quanto a Sebastian Vettel, che lascerà Maranello al termine della stagione, il team principal della Ferrari gli augura il meglio: “Se trovasse un posto in Mercedes sarei molto felice per lui”.
La decisione di separarsi dal quattro volte campione del mondo a partire dal 2021 è stata difficile “per molte ragioni”, ha spiegato, “la Ferrari ama Sebastian come pilota e come persona, fa parte del nostro team, del nostro progetto, quindi non è stata una decisione facile”.
(Agi)