28 Dicembre, 2024
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Virus: 57 casi in Cina, record da aprile. Si teme la seconda ondata

Quasi tutti a Pechino. America Latina, 1.600.000 di contagiati

La Cina ha annunciato oggi 57 nuovi casi confermati di Covid-19, la cifra giornaliera più alta da aprile, che accresce i timori di una seconda ondata epidemica nel paese da cui la pandemia è partita.

Dei 57 nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Cina, 36 sono segnalati a Pechino e riguardano tutti persone che hanno avuto contatti diretti con il mercato di carne, frutta e verdura di Xinfadi, nel sud della capitale. I malati sono lavoratori del mercato o persone che in qualche modo erano entrate in contatto con esso. Ieri Xinfadi, il più grande mercato all’ingrosso di generi alimentari a Pechino, era stato chiuso per effettuare una disinfestazione.

I morti per Covid-19 negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore sono stati 734.

E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, secondo la quale i decessi totali sono 115.347.

America Latina, 1.600.000 casi e 78.000 morti

Nella giornata segnata dalle dimissioni del ministro della Sanità del Cile, per una pandemia da coronavirus che in quel Paese sembra fuori controllo, l’America Latina ha raggiunto nelle ultime 24 ore 1.600.720 contagi (+44.551) e 77.960 morti (+2.299). E’ quanto emerge da una elaborazione statistica realizzata dall’ANSA sulla base dei dati di 34 nazioni e territori latinoamericani. Stabile leader di questa drammatica classifica il Brasile che, con 850.514 contagi (+21.704) e 42.720 morti (+892), è al secondo posto nel mondo per contagi e morti, dietro gli Stati Uniti. Seguono il Perù (220.749 e 6.308) e il Cile (167.335 e 3.101). Altri sei paesi della regione (Messico, Ecuador, Colombia, Argentina, Repubblica dominicana e Panama) sono sopra 20.000 contagi.

Aumento record casi in Pakistan, 6.825 in 24 ore

Aumento record dei contagi da Covid-19 in Pakistan, con 6.825 casi registrati nelle ultime 24 ore. Per il terzo giorno consecutivo il numero dei nuovi casi è superiore alle 6.000 unità. Il totale sale così a 139.230. I deceduti sono aumentati di 81 unità, portando il totale a 2.632. I guariti dall’inizio della pandemia sono 51.735.

(Ansa)

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