Nell’emergenza ricarichi 6000%. il grazie di Mattarella
Beni per un miliardo sequestrati per reati in materia di imposte dirette ed Iva, 9.020 evasori totali scoperti. E’ il bilancio dell’attività della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione e alle frodi, diffuso in occasione del 246/o anniversario di fondazione del Corpo. Durante l’emergenza covid sequestrati 26,3 milioni di mascherine e Dpi, un milione dei quali per manovre speculative sui prezzi: ricarichi che in alcuni casi hanno raggiunto il 6.000% sul prezzo di acquisto. Il grazie del presidente della Repubblica Mattarella: durante la crisi le Fiamme gialle in campo contro rischi di usura e le strumentalizzazioni da parte della criminalità.
“Nell’attuale emergenza sanitaria, le Fiamme Gialle hanno fornito con abnegazione e generosità il loro prezioso contributo in sinergia con le altre amministrazioni dello Stato,
contribuendo al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e all’osservanza delle misure di contenimento della diffusione del virus. La collaborazione fra il Servizio Aereo della GdF e il Dipartimento della Protezione Civile ha visto il trasporto, nelle aree dell’Italia più colpite dal contagio, di medici e infermieri volontari, nonché di apparecchiature e materiale sanitario di vario genere”.
Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel messaggio inviato al Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, in occasione del 246° anniversario della fondazione delle Fiamme gialle, una “moderna ed efficiente Forza di Polizia vocata alla tutela della legalità in ambito economico e del regolare funzionamento dei mercati”.
“Le donne e gli uomini della Guardia di Finanza – ha aggiunto – si stanno prodigando ora per scongiurare che le contingenti difficoltà di famiglie e imprese possano essere strumentalizzate dalla criminalità organizzata attraverso il riciclaggio e l’usura nonché per assicurare che gli aiuti economici non siano oggetto di tentativi di sviamento e di appropriazione indebita”.
“Da sempre donne e uomini della Guardia di Finanza sono un importante presidio di legalità per i cittadini.
Negli anni hanno messo a segno operazioni a tutela della crescita economica del Paese. Durante l’emergenza Covid il loro contributo è stato fondamentale”.
Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“La storia della Guardia di finanza è profondamente intrecciata all’evoluzione sociale ed economica dello Stato italiano”.
Lo ha scritto il presidente del Senato Elisabetta Casellati in una lettera inviata al comandante generale della Finanza, Giuseppe Zafarana. “Negli ultimi anni l’attività del Corpo si è dispiegata in ambiti delicati – ha aggiunto – come la salvaguardia della legalità nelle attività economiche e la tutela del made in Italy, il regolare funzionamento dei mercati e la vigilanza delle frontiere esterne dell’Unione europea. Anche nella grave situazione di emergenza che il nostro Paese sta attraversando, avete garantito una presenza costante e altamente qualificata. Le numerose azioni di controllo e sequestro dei dispositivi di protezione individuale non idonei e il supporto alla prevenzione e tutela della salute sul territorio hanno rappresentato per i cittadini una importante garanzia e un fattore di confortante sicurezza”.
(Ansa)