Città del Vaticano – Papa Francesco ha commissariato la Fabbrica di San Pietro dopo le reiterate denunce interne e le ispezioni che erano state fatte dal dicastero della economia. Irregolarità presunte negli appalti, conti che non tornavano, le stesse ditte che si aggiudicavano sempre i lavori, il sospetto di favoritismi. L’organismo presieduto dal cardinale Angelo Comastri e gestito da monsignor Vittorio Lanzani, entrambi ormai in uscita, verrà ora ispezionato a fondo. La Fabbrica è un ente creato per la gestione dell’insieme delle opere necessarie per la realizzazione edile e artistica della basilica che necessita di continua manutenzione.
A seguito della recente promulgazione del Motu Proprio “Sulla trasparenza, il controllo e la concorrenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”, il Papa ha nominato Commissario Straordinario il Nunzio Mario Giordana. A lui spetta l’incarico di aggiornare gli Statuti, fare chiarezza sull’amministrazione e riorganizzare gli uffici amministrativo e tecnico della Fabbrica. In questo delicato compito il Commissario sarà coadiuvato da una commissione.
Fonte: IlMessaggero.it