Negli Usa 53mila casi in 24 ore. A Miami scatta il coprifuoco
L’ Oms ha invitato i governi a “svegliarsi” e a “impegnarsi nella lotta” contro il coronavirus.
“È davvero tempo che i paesi guardino le cifre. Per favore, non ignorate ciò che dicono i dati”, ha detto il responsabile dell’emergenza sanitaria dell’OMS Michael Ryan durante una conferenza stampa , aggiungendo: “le persone devono svegliarsi”.
Il Center for Disease Control and Prevention prevede 148mila morti per il coronavirus in Usa entro il prossimo 25 luglio.
Attualmente le vittime sono 128.740. Inoltre, sempre secondo l’agenzia sanitaria americana, “il numero dei nuovi decessi nelle prossime 4 settimane in Arizona, Arkansas, Florida, Idaho, Nevada, Oklahoma, Oregon, Carolina del Sud, Texas, Utah e Wyoming probabilmente supererà il bilancio delle quattro settimane precedenti”-
Nelle ultime 24 ore gli Stati Uniti hanno registrato 53.069 nuovi casi,
secondo i dati della Johns Hopkins University: è un nuovo record, il secondo in due giorni consecutivi e il sesto negli ultimi nove giorni. Il totale sale quindi a 2.735.339. Almeno sette Stati hanno fatto segnare il loro primato in un singolo giorno: Alaska, Arkansas, Florida, Georgia, Montana, South Carolina e Tennessee. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 649.
L’ultimo totale di nuovi contagi in Usa segna un aumento dell’87% dei casi giornalieri nelle ultime due settimane. L’impennata arriva alla vigilia del 4 luglio, la festa dell’Independence Day, quando migliaia di americani si ritrovano per celebrare l’anniversario patriottico.
Il sindaco della contea di Miami-Dade proclamerà nelle prossime ore il coprifuoco dalle 22 alle 6 per rallentare la diffusione del coronavirus. Il provvedimento entrerà in vigore da venerdì sera. Il primo cittadino, informa una nota, firmerà anche un ordine per revocare la riapertura delle strutture di intrattenimento, come cinema, teatri, casinò, arene per concerti. I clienti dei ristoranti inoltre dovranno indossare la mascherine e potranno toglierle solo per mangiare.
Dopo giorni di stabilità, le cifre generali della pandemia da coronavirus in America Latina sono tornate a mostrare una netta tendenza al rialzo,
per cui nelle ultime 24 ore i contagi sono saliti a 2.723.302 (+74.059) ed i morti a 121.382 (+2.778). E’ quanto emerge oggi da una elaborazione statistica realizzata dall’ANSA a partire dai dati ufficiali di 34 Paesi e territorio latinoamericani. Il Brasile non sembra vedere la luce alla fine del tunnel, con numeri alti ma stabili. I casi registrati dall’inizio della pandemia hanno sfiorato oggi 1,5 milioni (1.496.858, +48.107), mentre i decessi globali sono 61.884 (+1.252). Seguono Perù (292.004 e 10.045) e Cile (284.541 e 5.920), e altri sette paesi con più di 30.000 contagi: Messico (238.511 e 29.189), Colombia (106.110 e 3.641), Argentina (69.941 e 1.385), Ecuador (59.486 e 4.649), Panama (35.235 e 667), Repubblica Dominicana (34.197 e 765), e Bolivia (34.227 e 1.201).
(Ansa)