Il Sindaco di Cerveteri commenta l’importante atto approvato dalla Giunta Regionale. Stima prevista di oltre 2mila posti di lavoro
Oggi la Giunta Regionale del Lazio ha approvato la Delibera relativa al Programma Integrato di intervento della Zona Artigianale e Semi industriale in località Pian del Candeliere. Un’opera che la nostra città aspetta da più di cinquant’anni e che avrà una enorme ricaduta da un punto di vista delle infrastrutture, dell’urbanizzazione e occupazionale, con una stima prevista di oltre 2.000 posti di lavoro tra indotto diretto e indiretto.
Un piano articolato che prevede tre interventi: la realizzazione di un parco commerciale, un piano degli insediamenti produttivi, ovvero l’area artigianale; e una serie di opere accessorie e complementari destinate alla collettività con la realizzazione di servizi e un miglioramento della viabilità grazie all’ampliamento della Via Fontana Morella con annessa una pista ciclopedonale e alla creazione di una nuova rete viaria che migliorerà i collegamenti tra Cerveteri e Cerenova.
Tutte opere che non avranno un costo per la cittadinanza ma saranno a carico di chi realizzerà l’area commerciale.
“L’Area artigianale è da sempre stata una priorità della nostra Amministrazione – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci – su cui abbiamo lavorato duramente mantenendo fin dall’inizio una posizione chiara e coerente. Vorrei ringraziare per il raggiungimento di questo straordinario obiettivo la mia Maggioranza, e in particolar modo il Consigliere comunale Matteo Luchetti, l’Architetto Marco Di Stefano, Dirigente all’Urbanistica del nostro Comune e ovviamente il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e Mauro Valeriani, Assessore alle Politiche Abitative e Urbanistica, per l’attenzione dimostrata nei confronti della nostra città su una tematica fondamentale per il nostro tessuto economico ed imprenditoriale”.
“Al nostro insediamento nel 2012 – prosegue il Sindaco Pascucci – abbiamo trovato una situazione ingarbugliata e che non pensava al bene dei nostri artigiani. Per come erano stati predisposti gli atti, la zona artigianale non avrebbe mai visto la luce. Abbiamo annullato il procedimento e siamo ripartiti da zero. Dopo un lungo lavoro di riprogettazione, che ci tengo a sottolineare non è costato un solo centesimo alle casse comunali, siamo riusciti a portare avanti un iter complesso e delicato, ma che finalmente consegnerà a Cerveteri la sua area artigianale accanto a un’area commerciale e a servizi”.