Il Museo dell’Opera del Duomo di Bracciano registra sempre una crescente ed ottima affluenza di visitatori, tutti accorti, interessati ed entusiasti. Ogni finesettimana sono circa un centinaio i turisti che percorrono la salita di via della Collegiata, per fare ingresso nel Duomo Santo Stefano Protomartire ed iniziare un affascinante percorso tra la storia, l’arte e la tradizione di Bracciano. Le porte del Duomo si aprono alle 18.00 e fino alle 20.00 i volontari guidano i visitatori raccontando e descrivendo tanti oggetti di culto ed opere d’arte, tra cui il doppio Trittico del Santissimo Salvatore, pala del 1315, unica nel suo genere; il dipinto dell’Assunzione della Vergine, esposto anche al Museo Degli Uffizi di Firenze; la pala di Giacinto Gimignani del 1669 dedicata a San Sebastiano, santo patrono di Bracciano; lo stesso Duomo merita di essere visitato per le pale e gli affreschi che lo impreziosiscono. Sono solo alcuni dei tanti motivi per una visita al Museo dell’Opera del Duomo, allestito con un certosino lavoro, che dura da oltre quarant’anni dall’Associazione Forum Clodii con la Parrocchia Santo Stefano Protomartire di Bracciano.
(Cinzia Orlandi)