Prorogata la scadenza al 29 luglio per richiedere i voucher per la frequenza di centri estivi e attività educative per bambini e adolescenti.
Riaperti i termini dell’avviso volto all’assegnazione di voucher ai nuclei familiari per la frequenza di centri estivi, attività educative e individuali per i figli di età compresa tra 0 e 19 anni, nell’ambito del “Piano per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia”. La domanda, la cui scadenza originaria era prevista per l’8 luglio, potrà essere presentata entro le ore 18.00 del 29 luglio 2020, esclusivamente per via telematica tramite il sistema disponibile al seguente link
https://www.regione.lazio.it/pianofamiglia/
Sinora sono stati assegnati oltre 27mila voucher in favore di bambini e adolescenti. La misura stanzia un totale di 17 milioni di euro e, una volta approvata la richiesta, si procede con l’accredito delle somme spettanti alle famiglie. I buoni hanno un valore fisso in relazione all’età dei figli e saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse: per la fascia 0-3 anni, il contributo è di 800 euro; per la fascia 4-5 è di 500 euro; per la fascia 6-11 è di 400 euro; per i ragazzi dai 12 ai 14 anni è di 300 euro; per gli adolescenti tra i 15 e i 19 anni il sussidio ammonta a 200 euro. Per bambini e adolescenti con disabilità sono previsti 700 euro in più rispetto al voucher spettante per la specifica fascia di età.
Tra le tipologie di attività finanziabili ci sono: centri estivi; servizi per la prima infanzia; agricoltura sociale; attività educative in sharing; pet terapy; ippoterapia; attività ludico ricreative e similari; attività individuali; attività culturali; attività educative organizzate in contesti formali e informali da realizzarsi in parchi pubblici, riserve o parchi naturali, parchi archeologici, parchi divertimenti, centri/impianti sportivi all’aperto, parrocchie, fattorie didattiche, aree verdi annesse a scuole e altri contesti o attività che consentano comunque la pedagogia ambientale e la socializzazione. In alternativa, il voucher può essere speso, a seconda dell’età dei figli, per servizi di baby-sitting e baby sitting di condominio.
“Considerata l’importanza di questo aiuto, la Regione Lazio – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli – ha ritenuto opportuno prorogare i termini dell’avviso così da poter raggiungere ancora più nuclei familiari”.
Per l’assistenza tecnico-informatica relativa a problematiche nella compilazione delle domande è attivo il Numero Unico Regionale 06/99500 dalle 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì oppure è possibile inviare una e-mail al seguente indirizzo:
asstecfamiglie@regione.lazio.it
(Comunicato stampa Regione lazio)