La decisione del sindaco in seguito al contagio di due ragazzi che hanno frequentato i tre locali. A Sabaudia chiuso un secondo stabilimento
Movida, spiagge, migranti e Covid. La situazione inizia a farsi pesante anche in provincia di Latina, dove tornano ad aumentare i contagi da coronavirus e dove il sindaco del capoluogo pontino, il civico Damiano Coletta, vice presidente di Italia in Comune, ha dovuto emettere un’ordinanza con cui ha chiuso tre locali.
Il 30 e 31 luglio scorso sono risultati positivi al Covid-19 due giovani che, tra il 26 e il 28 luglio precedente, avevano frequentato la pizzeria “Scacco Matto” di viale Le Corbusier, il bar “111” di via del Lido e la discoteca “L’ombelico” di via Albanese.
Due ragazzi che sembra siano legati al bagnino di Latina che lavorava nel chiosco “Il Gabbiano” di Sabaudia, in zona Bufalara, chiuso già ieri appena emerso il caso. Il primo cittadino ha quindi bloccato le tre attività, nell’attesa che vengano sanificate e che l’Asl compia i necessari accertamenti sui contatti dei due giovani, al fine di evitare l’eventuale formazione di un cluster.
“Quanto accaduto – precisa Coletta – dimostra quanto occorra tenere sempre alta la guardia.
Sembra che nei tre locali, quando vi hanno fatto accesso i due giovani, non vi fossero molti altri clienti, ma dobbiamo attendere tutte le verifiche necessarie. Non si può contare – aggiunge il sindaco – solo sull’aspetto repressivo, la nostra movida è presidiata, ma i ragazzi devono acquisire la cultura del gesto automatico di indossare la mascherina e di mantenere la giusta distanza. Conto di incontrarli già la prossima settimana per stimolare il loro senso di responsabilità”.
Nel capoluogo pontino in questi giorni il sindaco ha inoltre dovuto gestire l’arrivo di 55 migranti, parte dei 320 sbarcati a Lampedusa e inviati nel Lazio.
Gli stranieri, tra i quali 32 minori, sono stati temporanamente sistemati nel polo fieristicodell’ex Rossi Sud, in isolamento, e 12 minori sono risultati positivi al coronavirus.
Alla fine 43 migranti sono stati ospitati in una struttura a Cori, sui Lepini, e il Comune di Latina sta lavorando per trovare un posto dove far alloggiare anche i 12 minori positivi. “Col prefetto e l’Asl ci siamo trovati a gestire una situazione complessa, sono stati subito disposti i tamponi – afferma Coletta – che ci hanno consentito di avere un quadro preciso e conto entro lunedì di trovare una sistemazione anche per i casi Covid”.
Mentre aumentano i casi positivi legati al bagnino del chiosco “Il Gabbiano”, sempre a Sabaudia è stata chiusa una seconda struttura balneare. In questo caso si tratta dello stabilimento “Lido Azzurro”, una delle strutture più conosciute e frequentata in particolare da famiglie. Sempre un bagnino è stato trovato positivo al Covid-19 e l’Asl di Latina ha chiuso temporaneamente il lido, nell’attesa di compiere le necessarie indagini e che vengano effettuate le attività di sanificazione. Per quanto riguarda infine il chiosco “Il Gabbiano”, sempre l’Azienda sanitaria chiede in via precauzionale agli utenti che hanno frequentato la struttura nei giorni che vanno dal 26 fino al 30 luglio compresi, come a coloro che hanno frequentato la discoteca “L’Ombelico” di Latina nella serata del 28 luglio, di contattare con urgenza il numero verde regionale emergenza covid 800 118 800.
(LaRepubblica)