Sembrava una morte accidentale, ma gli investigatori hanno scoperto netti segni di percosse sul corpo di Luciano Amoretti, 75 anni, ritrovato dalla figlia questa mattina, ormai senza vita, nella sua casa di Sanremo, in corso Garibaldi.
L’uomo, piuttosto noto, era un commerciante di pietre preziose e orologi. Sul caso sta indagando la Polizia, mentre la scientifica sta compiendo i rilievi, sul posto è intervenuto anche il questore di Imperia, Pietro Milone.
La figlia di Amoretti ha avvertito i soccorsi non appena è entrata nell’abitazione, l’uomo soffriva di problemi cardiaci. Ai soccorritori, prima, e agli inquirenti, in un momento successivo, è subito apparso però evidente che a causare la morte siano state, con tutta probabilità, percosse e un colpo inferto con un corpo contundente, forse un vaso. La vittima è nota alle forze dell’ordine, fu arrestata lo scorso anno con l’accusa di aver preso parte, come basista, a una rapina a mano armata avvenuta in una gioielleria a Sanremo: la refurtiva, alla fine, era stata recuperata e per ragioni anagrafiche gli erano stati concessi gli arresti domiciliari.
(La Repubblica)