Alle 23 i carri attrezzi sono già sistemati in viale Trastevere, pronti a rimuovere le auto parcheggiate in doppia fila o in divieto di sosta.
Mentre un centinaio di uomini tra polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e Ama, su disposizione del questore Carmine Esposito, passano al setaccio il rione caro a Trilussa.
All’alba scoppiano le risse e scattano gli arresti. Un 20enne finisce al pronto soccorso con un dito fratturato, ne avrà per 30 giorni. È stato picchiato da cinque coetanei su ponte Sisto: è sufficiente uno sguardo di troppo a una ragazza dell’altra comitiva per scatenare la violenza. I carabinieri del nucleo operativo di Trastevere intervengono immediatamente, identificano i cinque aggressori, tutti di età compresa tra i 20 e i 30 anni, e arrestano quattro di loro per rissa aggravata. Il quinto è stato denunciato.
La notte in stile “Fight club” dei giovanissimi prosegue a San Lorenzo.
“Dacce i panini”, ordina una comitiva di quattro ragazzi al lavorante bengalese, 38 anni, in una paninoteca in via dello Scalo di San Lorenzo. Hanno i soldi per pagarne uno solo ma ne vogliono quattro. Lui non cede. Loro prima provano a ingannarlo poi passano alle mani. Centrano il dipendente con una bottigliata in fronte: finisce al pronto soccorso del San Giovanni e viene dimesso con otto giorni di prognosi.
Va peggio al titolare della paninoteca, bengalese anche lui, che cerca di mandare via i ragazzi e viene ferito con una testata al setto nasale. I quattro aggressori sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo di piazza Dante. Non solo risse al chiaro di luna. A San Lorenzo ci sono anche diversi locali che fanno somministrazione camuffati da finte associazioni culturali. Pur di fare profitto violano le misure anti-covid. Una di queste, in via dei Piceni, è stata multata e chiusa per cinque giorni. All’interno c’erano 31 persone, troppo vicine e senza mascherine: agli avventori la multa sarà notificata a casa.
(La Repubblica)