Sinisa positivo al Covid, la moglie (negativa) lo difende dalle critiche. Il medico: “Sta benissimo, il problema è calmarlo”. Test negativo per tutti i giocatori del Bologna
BOLOGNA.Inizia la nuova stagione del Bologna, ed è subito emergenza. O magari è un ritorno al passato, perché ancora una volta i rossoblù devono presentarsi ai nastri di partenza senza Sinisa Mihajlovic, che salterà anche questo ritiro perché positivo asintomatico al Covid.
Ora l’allenatore serbo si trova a casa isolato, leone in gabbia che vuole rassicurare tutti di sentirsi bene e non avere i sintomi del coronavirus scoperto grazie ai tamponi effettuati al rientro dalle vacanze in Sardegna.
La moglie Arianna Rapaccioni ha dedicato un post su Instagram ai tanti che in queste ore hanno eccepito sul comportamento del marito, poco osservante delle regole anti-Covid, immortalato in feste e partite di calcetto o padel: “Astenetevi dal giudicare perché siamo tutti peccatori” ha scritto la signora Mihajlovic, con tanto di cuoricini. Successivamente ha informato, sempre via social, di essere risultata negativa al tampone naso-faringeo. Anche la figlia Virginia ha pubblicato su Instagram al la foto del referto del test cui si è sottoposta con esito negativo.
Negativi altrettanto i test effettuati lunedì a tutta la squadra rossoblù,
circa 60 elementi tra calciatori e staff: il responso è giunto stamattina, mentre si diffonde la notizia di un focolaio al Billionaire in Costa Smeralda con Flavio Briatore ricoverato in serie condizioni a Milano e il ricovero a Sassari del titolare del Sottovento, frequentato nei giorni scorsi anche dalla famiglia Mihajlovic insieme ad altri personaggi noti come Briatore e Ibrahimovic.
(La Repubblica)