Intanto gli scienziati discutono sui vaccini: quelli sviluppati in Russia e Cina si basano su un virus dell’influenza comune al quale molte persone sono già state esposte, e questo potrebbe limitarne l’efficacia
Il computo dei contagi da coronavirus nel mondo è arrivato oggi a 25.311.740, la triste somma dei morti a 844.000. Gli scienziati intanto discutono sui più promettenti vaccini contro COVID-19 sviluppati in Russia e Cina, che avrebbero in comune un potenziale punto debole: si basano infatti su un virus dell’influenza comune al quale molte persone sono già state esposte, e questo potrebbe limitare la loro efficacia. Il vaccino CanSino Biologics, ad esempio, approvato per uso militare in Cina, è una forma modificata di adenovirus di tipo 5, o Ad5. L’azienda è in trattative per ottenere l’approvazione d’emergenza in diversi Paesi prima di completare i test su larga scala.
Europa
Il Regno Unito ha registrato ieri 1.715 nuovi casi di coronavirus e un altro decesso: lo riporta la Bbc. Si tratta del più alto numero di infezioni giornaliere dal 4 giugno scorso. Secondo i dati della Johns Hopkins University, il bilancio complessivo dei contagi nel Paese è salito a quota 336.670, inclusi 41.586 morti. La Germania riporta 242.381 casi confermati di coronavirus (+610), e 9.298 morti (+3).
Oltre 3 mila contagi da Covid-19 in 24 ore in Francia: come segnala la Sanità pubblica francese, la cifra (3.082) è inferiore rispetto ai giorni precedenti, e in particolare meno della metà rispetto al picco di oltre 7 mila nuovi contagi registrato venerdì scorso. Ma, segnalano le autorità francesi, un calo il lunedì è abituale e dipende dai minori tamponi effettuati di domenica. Dall’inizio della pandemia, sono morte in Francia 30.635 persone (29 nelle ultime 24 ore) mentre i contagi complessivi sono oltre 300 mila. Il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva è salito di 7 a 409.
In Svezia c’è un balzo delle vendite di mascherine, mentre le autorità, che a differenza di altri Paesi d’Europa non hanno raccomandato l’uso di protezioni per il visto e hanno lasciato aperte le scuole e molte attività commerciali, pensano ora a un cambio di rotta. Lo riferisce la Reuters, spiegando gli svedesi hanno accumulato scorte nelle ultime due settimane, dopo che l’Agenzia di sanità pubblica ha anticipato la possibilità di nuove raccomandazioni. Secondo i dati forniti dalle farmacie, le vendite di mascherine sono quasi triplicate, arrivando a circa 400.000 a settimana.
In Russia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 4.993 nuovi casi di Covid-19 e 83 decessi provocati dal morbo. Lo riferisce il centro operativo anticoronavirus. Dall’inizio dell’epidemia, ufficialmente, in Russia si contano 995.319 contagi e 17.176 decessi.
Americhe
Il numero di casi confermati negli Stati Uniti supera i 6 milioni; ieri sono stati registrati 35.337 casi; i morti sono 183.068. Il presidente Donald Trump, nelle ultime ore, ha ridato voce su Twitter a teorie della cospirazione secondo cui il numero dei morti sarebbe molto più basso e ha criticato due dei massimi esperti della sua task force, il dottor Anthony Fauci e la dottoressa Deborah Birx. In diversi Stati del Paese il numero di casi sta aumentando, ma a livello nazionale i casi sono in leggera diminuzione.
Il totale dei casi in Colombia ha superato i 600.000 casi di domenica, dopo più di cinque mesi di isolamento.
Il Venezuela ha registrato in 24 ore 922 nuovi casi di Covid-19 e 6 nuovi decessi, secondo l’ultimo bilancio giornaliero reso noto ieri sera dal governo. Con queste cifre, il totale di contagiati finora nel Paese ha raggiunto 45.868, con 381 morti, secondo i dati ufficiali. Dei 922 casi, 825 sono di trasmissione comunitaria e 97 importati. Il presidente Maduro ha ricordato che a partire da oggi e fino a domenica 6 settembre il Paese entrerà nella settimana di “quarantena radicale, collettiva e consapevole”, secondo il metodo “7 più 7”, che prevede una settimana di isolamento alternata a una successiva di allentamento delle restrizioni. Maduro ha ribadito che il Venezuela si sta coordinando con Russia, Cina e Cuba per un vaccino contro il Covid-19.
Il Messico ha registrato ieri 4.129 casi di coronavirus e 339 ulteriori decessi. I dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 595.841 e quello dei morti a 64.158. Secondo la Johns Hopkins University, il Messico è attualmente il quarto Paese per numero di infezioni in America Latina dopo Brasile, Perù e Colombia.
Medio Oriente e Africa
La Giordania ha riportato 73 nuovi casi di COVID-19 domenica, il più alto conteggio giornaliero dall’inizio dell’epidemia.
Prosegue in maniera marcata la crescita di casi positivi per la Libia che registra nelle ultime 24 ore altri 543 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 13.966 il totale. Lo ha reso noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i morti salgono a 237, i guariti a 1459, e le persone attualmente positive a 12.270, con casi distribuiti ormai in tutto il Paese, anche nell’Est.
E’ in preoccupante aumento il numero dei casi di covid-19 in Turcia, ma soprattutto il numero dei morti. Ben 44 i deceduti oggi, a fronte di 1.587 nuovi casi riscontrati e il numero record di test effettuati, ben 110 mila. Numeri che portano a più di 7 milioni il numero totale di tamponi, sopra i 270 mila il numero totale dei casi (con circa 245 mila guariti) e a 6.370 il numero dei decessi da coronavirus da marzo a oggi.Dati che non si vedevano da metà maggio, ma che ora, rispetto a 4 mesi fa, rispecchiano un andamento in crescita, considerando che i decessi sono stati 42 ieri (con 1.482 casi), 39 sabato (1.549 positivi) e 36 lo scorso 28 agosto (1.517 i positivi).
I nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore in Iran sono 1.642 , per un totale di 375.212. Nello stesso arco di tempo sono morte 109 persone, portando il bilancio totale delle vittime a 21.571, afferma il ministero della Salute. La portavoce Sima Lari ha affermato durante il briefing trasmesso in diretta tv che 3.729 persone sono in terapia intensiva e altri 323.233 sono guariti. Il numero di test effettuati finora è 3.231.110.
Estremo Oriente, Australia
L’India ha riportato 78.512 nuove infezioni da coronavirus lunedì, più di qualsiasi altro paese, ma meno del giorno precedente, quando ha pubblicato il più grande conteggio al mondo in un solo giorno, mentre le autorità cercavano di aprire più settori dell’economia. Domenica, il totale di 78.761 nuovi casi in India ha superato il precedente record globale di 77.299 casi negli Stati Uniti il 16 luglio. Con 3,62 milioni di casi, l’India sta raggiungendo rapidamente gli Stati Uniti e il Brasile in termini di numero totale di casi, ma ha un tasso di mortalità inferiore. I decessi per coronavirus dell’India sono aumentati di 971 nelle ultime 24 ore, portando il conteggio a 64.469, ha detto il ministero della salute. Intanto il governo afferma che l’economia del Paese si è contratta del 23,9% nel trimestre aprile-giugno, la peggiore performance in almeno 24 anni.
Sono oltre 100 i medici indonesiani che hanno perso la vita dopo essere stati esposti al coronavirus a causa del loro lavoro. Il Paese è alle prese con una delle più gravi ondate di Covid-19 nel sudest asiatico, con 2.858 nuovi casi nella giornata di ieri, un livello superiore alla media giornaliera dell’ultimo mese. Dall’inizio della pandemia in Indonesia si registrano 172.053 contagi e 7.343 decessi. Giovedì scorso il governatore di Giacarta ha bloccato la prevista riapertura dei bar e dei locali notturni nella capitale, dove alcuni ospedali sono vicini alla capacità massima.
Le Filippine hanno registrato oggi 3.446 nuovi casi di coronavirus e 38 morti: lo ha reso noto il ministero della Sanità. I dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 220.819 e quello dei decessi a 3.558.
L’Australia ha registrato il suo giorno più mortale della pandemia, quando il governo ha esortato lo stato di Victoria ad annunciare i suoi piani per eliminare l’isolamento della seconda città più grande del Paese. Il dipartimento della salute di Victoria ha riportato 41 morti e 73 nuove infezioni da COVID-19 nell’ultimo periodo di 24 ore. Mentre i decessi sono stati un record nazionale e statale, il conteggio delle nuove infezioni è stato il più basso del Victoria dal 30 giugno. La seconda ondata di pandemia di coronavirus in Australia si è concentrata principalmente nella capitale dello stato, Melbourne.
(La Stampa)