24 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Ragazza morta in mare, ripescato il corpo di un uomo

Potrebbe essere il fidanzato

“E’ lei”. La mamma di Marketa Adamkova, la ragazza ceca diciassettenne in vacanza con il fidanzato, ha riconosciuto gli orecchini della figlia, trovati alle orecchie del cadavere recuperato domenica pomeriggio sulla spiaggia della Riserva naturale della Sentina, nel litorale a sud di San Benedetto del Tronto. Non ci sono più dubbi, dunque, sul riconoscimento della ragazza. E nelle scorse ore è stato recuperato in mare anche il corpo di uomo che a questo punto è molto probabile sia il fidanzato Tomas Cerveny, il 40enne autista della Repubblica Ceca che era tornato con lei in vacanza a Martinsicuro dove già era stato in passato.

Gli sviluppi delle ultime ore non scrivono ancora ufficialmente la parola fine, ma i contorni di una vicenda che appariva come un giallo sono ora molto meno oscuri.

La coppia, che era in vacanza a Martinsicuro da alcuni giorni, da sabato sera era irrintracciabile. Per questo la madre di Marketa aveva contattato, preoccupata, l’ambasciata ceca in Italia segnalando che non riusciva più a contattare sua figlia e il suo fidanzato. Nel frattempo erano scattate le indagini per tentare di dare un nome al corpo di una giovane donna trovato sulla spiaggia della Sentina, non molto lontano da Martinsicuro; e le due vicende sono state immediatamente collegate, anche se mancava ancora il riconoscimento del corpo.

Sul cadavere della giovane c’erano ferite compatibili con la permanenza in mare e il possibile urto con scogli o con un’elica, ma anche con una possibile aggressione.

Per questo gli inquirenti non scartavano alcuna ipotesi, sebbene per i magistrati non fossero mai emersi elementi che potessero far pensare a una fine violenta. Restava però da trovare il fidanzato: morto anche lui in mare o fuggito? La risposta è arrivata dalle prime risultanze dell’autopsia, che ieri ha accertato la morte per annegamento della ragazza.

In un primo momento a suscitare qualche sospetto negli inquirenti era anche la grande differenza d’età tra i due fidanzati, considerato che Marketa era minorenne. Ma tutte le testimonianze raccolte a Martinsicuro avevano raccontato la storia di una normalissima coppia in vacanza sulla costa adriatica, tra gite organizzate e cenette come l’ultima pizza mangiata insieme sabato sera senza alcuna tensione. Per questo, pur non abbassando la guardia, la procura aveva aperto un fascicolo indagando per morte senza ipotesi di reato. Una tragedia, insomma, nata probabilmente da una nuotata azzardata con le condizioni del mare molto mosso di quei giorni, che hanno messo in difficoltà molte altre persone lungo la costa adriatica e hanno provocato una tragedia anche nell’anconetano.

Ora scatteranno le verifiche per il riconoscimento ufficiale del corpo dell’uomo trovato oggi in mare, che potrebbe essere il fidanzato Tomas, mentre si attende il test del dna già prelevato per dare ufficialità al riconoscimento, ormai certo, della ragazza.

(La Repubblica)

Ultimi articoli