“Imbroglione? Certo, è la Cassazione che lo ha detto:
ha pagato per comprarsi un giudice. C’è qualcosa di più che comprarsi un giudice?”. Così, Carlo De Benedetti, dal Festival della Tv e dei Nuovi Media in corso a Dogliani, ribadisce punto per punto le dure critiche già espresse ieri all’ex premier Silvio Berlusconi.
“Io ho sempre pensato che Berlusconi sia stato un elemento negativo. Faccio una domanda semplice: cosa ha lasciato al Paese? E’ stato determinante per la politica italiano per 20 anni e mi interesserebbe sapere quali valori, quali azioni, avendo avuto il dominio della politica, abbia lasciato al Paese”, spiega.
“Se uno è malato – insiste – le mie opinioni non cambiano“. E rigetta le accuse di essere stato duro col Cavaliere: “Assolutamente no”.
“Per quel che riguarda Marina non val la pena di commentarla, poverina.
Per gli altri sono stupito dal loro stupore”, dice sulla dura controreplica della figlia dell’ex premier, Marina Berlusconi. E ricostruisce i fatti: “prima del mio intervento ha parlato Cairo, suo amico, che stranamente non ha pensato di fargli gli auguri mentre io ho cominciato il mio intervento facendogli gli auguri e chiedendo alla piazza un grande applauso. Dopodiché se uno è malato o meno le mie opinioni non cambiano. Tutti sanno che Berlusconi è stato mio avversario e che io presiedevo un giornale che si è distinto per il modo di condannare la sua politica”, conclude.
(AdnKronos)