A lanciare l’ultimo appello era stato il Columbia Valley Search and Rescue (CVSAR), un organismo simile alle nostre forze dell’ordine, che aveva chiesto a chiunque li avesse visti di segnalarlo immediatamente.
Un uomo di nome Martin Baker e il suo incrocio di Pit Bull di nome Rosty erano scomparsi dopo una passeggiata a Wilmer, in Canada. Erano stati visti per l’ultima volta mercoledì nei pressi della loro casa di Wilmer, alle 8 del mattino. Partiti per fare una passeggiata, una delle loro tradizionali uscite che di solito duravano un’ora.
Ma nel pomeriggio non erano più rientrati a casa, e allora i vicini hanno chiamato la Royal Canadian Mounted Police, la polizia canadese a cavallo, che ha immediatamente attivato il Columbia Valley Search and Rescue. Le ricerche sono iniziate la sera stessa. Hanno collaborato alle ricerche anche Cranbrook SAR, un’organizzazione di volontariato con sede a Cranbrook (Canada) e la Kimberely Sar, un altro gruppo di volontari che si occupa in particolare di individuare e salvare persone perse o ferite.
Per trovarli è stata diffusa su diversi canali la descrizione del disperso: un uomo caucasico, di 55 anni, 1 metro e 67 di altezza, capelli castani e occhi blu. Alla sua scomparsa indossava un paio di jeans, un cappellino di colore scuro e gli occhiali.
Le segnalazioni non sono mancate, ma la ricerca di Martin Baker è finita nel peggiore dei modi: gli investigatori hanno sorvolato l’area e hanno ritrovato il suo corpo senza vita vicino al lago Wilmer. Il cane non era tenuto al guinzaglio, ed è rimasto sempre accanto al suo proprietario, vegliandolo. Non l’ha abbandonato neanche per un secondo. Ancora da chiarire le cause della morte dell’uomo.
(La Stampa)